Usain Bolt torna in gara a Glasgow nei Giochi del Commonwealth dopo l’infortunio di Marzo

atleticanotizie: Torna in gara Usain Bolt a Glasgow dove inizia la 20ª edizione dei Giochi del Commonwealth. Il giamaicano è il più più atteso e si dice pronto a dare spettacolo. Usain Bolt, al debutto nella rassegna, ha scelto la vetrina scozzese per il più volte rimandato esordio stagionale. Con la Giamaica, correrà la 4×100: la batteria è in calendario venerdì 1° agosto, la finale sabato 2, il giorno precedente la chiusura della manifestazione.

Per Bolt si tratta del debutto stagionale dopo l’infortunio a un piede che nel 2014 non gli ha ancora permesso di esprimersi: la novità che trapela è che in marzo, su suggerimento del dottor Hans-Wilhelm Muller-Wohlfahrt, suo medico di fiducia a Monaco di Baviera, è stato operato, rimanendo poi fermo nove settimane. “Il dottore mi ha detto che sarebbe stata la cosa migliore – ha spiegato Usain –: diversamente ne avrei risentito per anni. Ho deciso di procedere, perché considero questa una stagione di transizione». Bolt – è confermato – dopo l’impegno scozzese, come già nel 2013, il 17 sarà a Rio de Janeiro, su una pista approntata a Copacabana, per un’esibizione sui 100, poi a Varsavia il 23 e a Zurigo il 28, sulla stessa distanza, in meeting Eaa e di Diamond League.

Il principe Carlo con la moglie Camilla sono andati in visita alla Emirates Arena e al Velodromo Chris Hoy, per l’inaugurazione dei Giochi del Commonwealth che si sono aperti ieri sera con la cerimonia di apertura. I Giochi, costati 728 milioni di euro, vedono In gara circa 4500 atleti di 71 Paesi (tra britannici e delle ex colonie), malesi compresi, che stasera sfileranno col lutto al braccio in memoria delle 298 vittime della tragedia aerea di giovedì. Lotteranno per 261 medaglie di 17 discipline. Tra le stelle David Rudisha e Mo Farah (atletica), Chad Le Clos (nuoto), Bradley Wiggins (ciclismo) e Bryan Habana (rugby). L’Australia dovrebbe dominare il medagliere come già a Melbourne 2006 e Nuova Delhi 2010.

atl.not.