Alla Corritreviso trionfo per Paolo Zanatta e Chiara Renso

1e1514b98c767dc3477cda29dd09b2e5_L

Ufficio stampa

Ieri alla 26^ Corritreviso il poliziotto trevigiano Paolo Zanatta si è imposto sul traguardo di Piazza dei Signori, dove l’anno scorso era stato preceduto dal collega d’azzurro Ruggero Pertile. Chiara Renso ha invece dominato la gara femminile, salendo per la prima volta sul podio della classica kermesse trevigiana, dal 2013 in programma in notturna. Sui 10 km lungo le strade del capoluogo della Marca, solo Mekonen Magoga, giovane trevigiano d’origine etiope, ha tenuto il passo di Zanatta. Ma quando, a tre quarti di gara, nel penultimo passaggio in Calmaggiore, il favorito della serata ha allungato la falcata, anche Magoga ha dovuto alzare bandiera bianca. Per Zanatta, giunto al traguardo in 29’47”, con Magoga staccato di 11”, è il secondo successo alla Corritreviso dopo quello ottenuto nel 2013. Terzo il bellunese dell’Atletica Dolomiti, Gabriele Cossettini (30’45”). Chiara Renso ha dominato, un po’ a sorpresa, la gara femminile, facendo corsa a sé sin dai primi metri di una batteria che comprendeva anche le categorie maschili over 45 (primo atleta a tagliare il traguardo in assoluto, Flavio Olto). L’atleta della Vicentina ha chiuso in 34’47”, staccando di oltre un minuto la trevigiana dell’Atletica Vittorio Veneto, Mara Golin (35’52”), e un’altra atleta berica, la maratoneta Maurizia Cunico (36’02”). In apertura di serata, passerella giovanile con la Corritreviso Kids che ha assegnato a Trevisatletica, per il secondo anno consecutivo, il Trofeo Lattebusche. Un’altra società trevigiana, l’Asd Percorrere il Sile, è invece prevalsa nella classifica riservata ai team assoluti, aggiudicandosi una bicicletta offerta da Pinarello, azienda da sempre partner della Corritreviso. Capitolo numeri: con 862 iscritti e 722 classificati (a cui va aggiunta la settantina di atleti impegnati nelle gara giovanili) è stata la Corritreviso più partecipata di sempre (+8% di atleti al traguardo rispetto al 2014). Un bel correre.

RISULTATI. UOMINI. Ordine d’arrivo assoluto: 1. Paolo Zanatta (FF.OO.) 29’47”, 2. Mekonen Magoga (Brugnera Friulintagli) 29’58”, 3. Gabriele Cossettini (Dolomiti) 30’45”. M35: Andrea Frezza (Gs Valsugana) 32’07”. M40: Giovanni Iommi (Gp Livenza Sacile) 30’56”. M45: Hamid Nfafta (Valdobbiadene) 33’34”. M50: Flavio Olto (Edilmarket Sandrin) 32’50”. M55: Giorgio Centofante (Atl. Riviera del Brenta) 34’17”. M60: Virginio Trentin (Idealdoor Lib. S. Biagio) 35’55”. M65: Gianantonio Mazzacavallo (Vicenza Marathon) 40’57”. M70: Benvenuto Pasqualini (Idealdoor Lib. S. Biagio) 48’14”. Settore giovanile. Cadetti (1,8 km): 1. Abel Campeol (Gagno Ponzano) 5’09”, 2. Stefano Califano (Trevisatletica) 5’44”, 3. Anas Nafta (Valdobbiadene) 5’48”. Ragazzi (1,2 km): 1. Nicolò Bedini (Pol. Padana) 3’33”, 2. Luca Bettini (Atl. Mogliano) 3’33”, 3. Matteo Andreola (Sernaglia) 3’46”. Esordienti (600 m): 1. Giovanni Zuccon (Trevisatletica) 1’49”, 2. Matteo Marchi (Trevisatletica) 1’50”, 3. Damiano Reato (Trevisatletica) 1’54”.

DONNE. Ordine d’arrivo assoluto: 1. Chiara Renso (Vicentina) 34’47”, 2. Mara Golin (Atl. Vittorio Veneto) 35’52”, 3. Maurizia Cunico (Vicenza Marathon) 36’02”. F35: Mara Golin (Atl. Vittorio Veneto) 35’52”. F40: Luana Tiberio (Marciatori Castellani) 39’15”. F45: Eva Vignandel (Pod. Cordenons) 37’04”. F50: Marilena Dall’Anese (Atl. Aviano) 40’34”. F55: Margherita Pasin (Gs Alpini Vicenza) 44’12”. F60 e oltre: Valeria Benedetti (Galliera Veneta) 47’20”. Settore giovanile. Cadette (1,8 km): 1. Michela Moretton (S. Lucia di Piave) 6’32”, 2. Alessia Dal Vecchio (Atl. Sernaglia) 6’40”, 3. Silvia Stroppa (Trevisatletica) 7’19”. Ragazze (1,2 km): 1. Beatrice Vendri (Stiore Treviso) 4’22”, 2. Asia Bianchin (Sernaglia) 4’22”, 3. Sara Meneghel (Sernaglia) 4’22”. Esordienti (600 m): 1. Elisa Maglione (Stiore) 1’59”, 2. Greta Masutti (Trevisatletica) 2’00”, 3. Emma Carniato (Gagno Ponzano) 2’00”.

Alla Corritreviso trionfo per Paolo Zanatta e Chiara Rensoultima modifica: 2015-06-27T19:58:54+02:00da atleticanotizie
Reposta per primo quest’articolo