Pietro Mennea nasceva a Barletta 64 anni fa: così iniziava la leggenda della Freccia del Sud

Pietro-Mennea

Quando iniziava a correre un paese intero incrociava le dita affinché fosse lui il primo a tagliare il traguardo e per quasi dieci anni non deluse le aspettative di milioni di italiani. Fu tra i protagonisti assoluti dei 200 metri piani, con l’oro alle Olimpiadi di Mosca 1980 che rappresenta il coronamento di una carriera fantastica; stiamo parlando di Pietro Mennea, soprannominato la Freccia del Sud, tra le leggende dell’atletica leggera.

Il 28 giugno del 1952 l’atleta pugliese nasceva a Barletta, iniziando a gareggiare nel 1968 quando scese in pista ai campionati giovanili di Termoli; l’esordio a livello internazionale arrivò nel 1971 quando Mennea corse i 200 metri piani e la 4×100 ai Campionati Europei dove ottenne un sesto e un terzo posto. E’ stato l’unico atleta ad essersi qualificato a quattro finali delle Olimpiadi consecutive, da Monaco 1972 a Los Angeles 1984, prendendo parte anche a Seoul 1988 dove tuttavia si ritirò dopo aver superato le batterie.

Pietro Mennea è stato il primatista mondiale dei 200 metri dal 1979 al 1996 con il tempo di 19″72, un record che ancora resiste a livello continentale; dopo il ritiro definitivo nel 1988 fu impegnato in politica e nel 1999 fu eletto al Parlamento Europeo, fu autore di libri, commercialista e avvocato e conseguì le lauree in scienze politiche, giurisprudenza, scienze motorie e sportive e lettere. Si è spento il 21 marzo 2013 a Roma all’età di 60 anni a causa di un tumore.

Pietro Mennea nasceva a Barletta 64 anni fa: così iniziava la leggenda della Freccia del Sudultima modifica: 2016-06-29T11:07:25+02:00da atleticanotizie
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