Campionati Italiani di corsa in montagna: Domani a Cortina d’Ampezzo (Belluno) si assegnano i titoli 2016

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Domani a Cortina d’Ampezzo (Belluno) la seconda ed ultima prova dei Campionati Italiani di corsa in montagna permetterà di conoscere i verdetti tricolori, al termine di una gara tutta in salita che segue, nel programma, quella “up & down” che a Lanzada (Sondrio) ha lanciato la volata tricolore. In palio anche il titolo per società: la prova organizzata dall’Asd Caprioli di San Vito si piazza in una posizione strategica, con la vista puntata sui Campionati del Mondo di Sapareva Banya (Bulgaria) del prossimo 11 settembre.

Il tutto a meno di un mese dai trionfali Campionati Europei di Arco (Trentino) in cui l’Italia trainata dai gemelli Martin e BernardDematteis (Corrintime) ha interpretato il ruolo di assoluta dominatrice del panorama continentale. E proprio i fratelli cuneesi della Valle Varaita saranno gli osservati speciali della prova senior maschile, la più lunga del programma che dal centralissimo e celeberrimo Corso Italia di Cortina (1215 metri) condurrà ai 2303 metri del Rifugio Pomedes, ai piedi delle Tofane, accanto alla pista di discesa libera – l’Olympia delle Tofane – più famosa della Coppa del Mondo femminile e destinata, nel 2021, ad ospitare i Campionati del Mondo di sci alpino. Il tutto per 10,15 chilometri di tracciato con un dislivello positivo che tenendo conto di un paio di saliscendi sfonda i 1200 metri: terreno ideale per gli specialisti delle gare di sola salita, con i gemelli Dematteis pronti ad aspettare al varco i possibili antagonisti per la volata tricolore. A Lanzada in apertura di giugno, Bernard precedette nell’ordine Martin ed i tre portacolori dell’Atletica Valli Bergamasche Leffe, il campione italiano uscente Xavier Chevrier, il trentino CesareMaestri ed il lombardo Luca Cagnati: il valdostano si presenta nell’Alta valle del Boite con i postumi dei problemi intestinali che in settimana non gli hanno consentito di partecipare al Giro di Castelbuono, mentre il trentino – ottimo quinto agli Europei di Arco – in genere non apprezza a dismisura i tracciati di sola salita, anche se in questo 2016 ha dimostrato – eccome – di saper sorprendere. Allargando il campo, impossibile trascurare le credenziali di altri pretendenti, come Alex Baldaccini (Gs Orobie), Tommaso Vaccina (Cambiaso Riso Running Team) e l’altro trentino Nicola Pedergnana (Atletica Clarina), lui sì specialista puro delle rampe infinite.

Per tutte le altre categorie la fatica si fermerà poco più a valle, al Rifugio Duca d’Aosta (2098 metri) ed un’analisi della disfida senior femminile non può preludere dall’incredibile stagione di Sara Bottarelli (Free-Zone) che dopo aver vinto la corsa tricolore di Lanzada ed aver conquistato il bronzo agli Europei culla il sogno del terzo colpo grosso. In entrambe le occasioni davanti a lei si è piazzata Emmie Collinge (Alta Valtellina), l’indomabile inglese di casa in Valtellina che parte con i naturali favori del pronostico anche nella sfida di Cortina. A contendere il titolo tricolore alla Bottarelli saranno invece le compagne di nazionale Alice Gaggi (La Recastello Radici Group, argento ad Arco) e Valentina Belotti (Alta Valtellina), con Elisa Desco (Alta Valtellina) ed AntonellaConfortola (Forestale) non affatto tagliate fuori dai giochi per le medaglie.

Per quanto riguarda le promesse, il valdostano Henri Aymonod (Atl. Calvesi) aveva fatto la voce grossa a Lanzada, ma è lecito dubitare sulla sua presenza a Cortina per i postumi di un infortunio alla caviglia: l’eventuale assenza spalancherebbe le porte alla coppia trentina dell’Atletica Valchiese, Marco Filosie Alberto Venderrispettivamente secondo e terzo nella prova di apertura; al femminile, attenzione alla friulana Marta Pugnetti (Carniatletica) che nella prima prova aveva avuto la meglio su Michela Comola (Apd Pont Saint martin) e Giulia Compagnoni (Alta Valtellina).

Infine gli junior: tanto al maschile quanto al femminile i favoriti per il titolo tricolore sono piuttosto chiari: il trentino DavideMagnini (Ras Courmayeur) da una parte e la bresciana Giulia Zanne (Atletica Brescia) dall’altra, entrambi d’argento agli scorsi Europei. Sulla strada del giovane solandro, già campione di tutto a livello “under” nello sci alpinismo, proveranno a frapporsi gli altri due azzurrini Samuele Nava (Atletica Lecco – Colombo Costruzioni) ed Andrea Rostan (Atletica Saluzzo) mentre per la Zanne la rivale principale pare essere l’altra trentina Francesca Franchi (Atletica Valchiese), fondista di buon potenziale sempre a suo agio sui sentieri della montagna.

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Campionati Italiani di corsa in montagna: Domani a Cortina d’Ampezzo (Belluno) si assegnano i titoli 2016ultima modifica: 2016-07-30T06:00:45+02:00da atleticanotizie
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