Rio 2016 Atletica: Alessia Tost 5^ nell’alto sfiora il bronzo in una gara rovinata dalla folle progressione di salto

(ITALPRESS) – Ruth Beitia ha vinto la medaglia d’oro nel salto in alto femminile ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro in una gara falsata in maniera determinante dalla folle progressione di salto che alla fine ha consentito alle ragazze di fare appena 3 salti in tutto, non degno di una finale così importante. Da tutto questo, è emersa la grande esperienza di della spagnola che con 1,97, ha superato la bulgara Mirela Demireva (argento) e la croata Blanka Vlasic (bronzo), entrambe con la stessa misura della iberica. Quinta Alessia Trost (1,93), sedicesima Desiree Rossit (1,88).

“E’ stata una progressione tosta, parecchio dura. Mi sono presentata qui con 1,94, non si fanno i miracoli, ho provato a fare 1,97, ce l’ho messa tutta, sono contenta anche cosi'” ha detto l’azzurra Alessia Trost dopo aver chiuso la sua gara olimpica. “In quest’ultimo mese prima di arrivare a questa gara e’ stata una follia nella mia testa, sono arrivata qui con un altro spirito, mi sono voluto divertire, l’effetto e’ stato positivo. Mi vergogno un po’ di essere arrivata quinta con 1,93, ma le gare bisogna farle e sono contenta” le parole della Trost. “Una volta in finale mi sono detta ‘dai il 200% e provaci’, ci ho provato”. “E’ stata un’occasione persa, ma sono successe tante cose. Non ho piu’ voglia di fare l’atleta frustrata, ho bisogno di vivere l’atletica in maniera piu’ felice” ha detto ancora Trost ai microfoni della Rai.

Soddisfatta, anche se eliminata, Desiree Rossit:”E’ andata male, speravo meglio rispetto alla qualificazione, sara’ per la prossima volta. Le gambe mi tremavano, c’era tantissima gente, mi e’ mancata un po’ di esperienza. E’ andata cosi’, adesso andiamo a casa, ci riposiamo un po’ e poi ripartiamo”.