Lancio del peso: Ryan Crouser, una famiglia di lanciatori e il legame con l’Italia

 

atleticanotizie: Ryan Crouser campione e primatista olimpico di getto del peso a Rio, ha descritto in una recente intervista l’approccio piuttosto eccentrico con cui ha affrontato la preparazione per le olimpiadi brasiliane. Ha iniziato il suo avvicinamento a Rio nell’estate del 2015 all’Università del Texas, “E ‘stata una vera e propria lotta, lavoravo cinque o sei ore in classe ogni giorno seguendo le lezioni e dopo due o tre ore ad allenarmi. Sono diventato abbastanza bravo a camminare e mangiare la colazione e il pranzo tra le classi. “

Fortunatamente, l’uomo dalla piccola comunità di Boring, Oregon, non solo è sopravvissuto, ma è arrivato a maggio 2016 e durante i Trials olimpici di luglio ha toccato punte di perfezione. Dopo un PB di 21.85m a Chula Vista, il 18 giugno ha continuato vincendo il titolo degli Stati Uniti con un 22.11m leader mondiale e a Eugene ha prenotato il biglietto per Rio. Il resto è storia con l’oro e il record dei Giochi con m.22,52.

Che Crouser fosse destinato a diventare un  lanciatore non è una grande sorpresa. Suo zio, Brian, partecipò con la squadra degli Stati Uniti nel giavellotto alle Olimpiadi del 1988 e del 1992. Il padre di Crouser, Mitch, è arrivato quarto nel disco ai Trials olimpici del 1984 e suo cugino, Sam, (figlio di Brian) si è qualificato nel giavellotto alle Olimpiadi di Rio, dove si è piazzato 34 °.

Alcuni dei primi ricordi di Ryan da bambino riguardano proprio Sam lanciare un giavellotto di legno nel cortile di casa dei suoi nonni. Sorprendentemente però, Ryan è stato inizialmente più attratto dai salti. Ha vinto un titolo scolastico di stato di alto e salto triplo, prima di passare ai lanci.

“Grazie a mio padre e mio zio ho sviluppato un sacco di buone abitudini”, spiega Ryan. “Ho avuto una buona base in questo sport. Tutta la mia famiglia mi è stata sempre molto vicina.”

In italia è iniziata la sua rincorsa all’oro olimpico. Nel 2009 Crouser a Bressanone nel corso dei mondiali under 17(Allievi) organizzati dalla cittadina italiana, ha conquistato due medaglie importanti, l’oro nel getto del peso e l’argento nel lancio del disco. Nel peso ha stabilito con 21.56 il record dei campionati con il 5kg, misura che gli ha aperto le porte di una carriera scintillante. Dell’Italia, Crouser conserva un ricordo particolare- “E ‘stata la mia prima gara al di fuori degli Stati Uniti e in quell’occasione ho scoperto il grande amore dell’Europa per l’atletica e vedendo quanto persone c’erano in quei campionati, mi sono accorto che questa era la mia strada per il futuro.”, è stato davvero cool”, dice Crouser, che a Bressanone ha sconfitto, tra gli altri, Tom Walsh, il neozelandese bronzo di Rio e campione del mondo Indoor.