Vincenza Sicari, continua il calvario dell’ ex olimpionica di Pechino

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L’olimpionica di Pechino 2008, 38 anni,  ricoverata dallo scorso Novembre presso l’Azienda Ospedaliera Sant’Andrea di Roma, non riesce ancora ad ottenere  una diagnosi certa della patologia che le ha già tolto l’uso degli arti inferiori e di parte del tronco.

L’avvocato Lorenzo Maria Ciccolini, legale dell’ex maratoneta azzurra, depositando l’istanza di accesso agli atti alla Direzione Sanitaria del nosocomio romano, ha rilasciato la seguente dichiarazione:

Molti dei centri specialistici italiani che hanno avuto in cura la sig.ra Vincenza Sicari hanno evidenziato la sussistenza obiettiva di elementi che possono portare a sostenere la presenza di una malattia neurodegenerativa, nonché la necessità di svolgere ulteriori accertamenti per definire l’effettivo stato della paziente; allo stesso modo si è anche espresso l’Institut de Myologie di Parigi, centro di eccellenza, il quale ha sottolineato come la situazione complessiva sia ancora troppo complessa (“L’interprètation reste très complexe”) e che, quindi, risulta essere assolutamente necessario definire l’eventuale sussistenza di una malattia neurodegenerativa.

In contrasto con queste risultanze, a partire dal 21 novembre 2016 sino ad oggi, l’Azienda Ospedaliera Sant’Andrea sembrerebbe avere ritenuto opportuno non svolgere nessun tipo di accertamento sulla sig.ra Sicari (escludendo la c.d. PET Total Body effettuata in data 2 gennaio 2017 solamente su pressioni della paziente).

Da tale momento la sig.ra Sicari non è stata quindi oggetto né di attività diagnostica, né di una terapia.

Le motivazioni di questo comportamento dell’Azienda non sono mai state chiarite formalmente, né è mai stata redatta (o comunque resa disponibile) una diagnosi.

Per questi motivi abbiamo presentato istanza di accesso agli atti, ai sensi della Legge n. 241/1990, per avere accesso completo e totale alla documentazione medica, offrendo la nostra massima disponibilità e collaborazione alla Direzione Generale e la Direzione Sanitaria dell’Azienda Ospedaliera, anche al fine di trovare congiuntamente una soluzione alla complessiva situazione determinatasi, la quale, si spera, sia anche estremamente rapida, dato che il tempo, nel caso si trattasse di malattia neurodegenerativa, risulterebbe essere un elemento fondamentale, visto che le patologie di questo tipo sono caratterizzate da un aggravamento quotidiano”

Vincenza Sicari, continua il calvario dell’ ex olimpionica di Pechinoultima modifica: 2017-03-23T09:23:04+01:00da atleticanotizie
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