Il Multistars di prove multiple torna a Firenze per la trentesima edizione

Trent’anni di Multistars. Saranno 23 le nazioni rappresentate nell’edizione numero 30 del Multistars – Trofeo Zerneri Acciai, prima prova del Challenge internazionale IAAF di prove multiple che venerdì 28 e sabato 29 aprile torna per la quinta volta a Firenze con 2 giorni dedicati alle prove multiple. Nel menu il decathlon per i superman mondiali delle prove multiple (con 3 atleti con primato personale oltre gli 8000 punti) e l’eptathlon per le wonder women (con ben 7 donne oltre i 6000 punti): per tutti sarà una tappa importante verso i Mondiali di Londra. Si inizia venerdì alle 10 con la cerimonia di apertura con ingresso libero all’Asics Firenze Marathon Stadium, lo stadio dedicato a Luigi Ridolfi. L’organizzazione è a cura della Firenze Marathon, con il presidente Giancarlo Romiti che prosegue a supportare il Club 10+7 di Gianni Lombardi. All’organizzazione collaborano le principali società di atletica fiorentine: Atletica Firenze Marathon, Assi Giglio Rosso, Prosport Firenze oltre al Comitato regionale toscano della FIDAL presieduto da Alessio Piscini.

UOMINI – Non mancherà l’azzurro degli EuroIndoor di Belgrado Simone Cairoli (Atletica Lecco Colombo Costruzioni) che nel 2015, dopo aver chiuso in testa la prima giornata, aveva agguantato il podio con 7611 punti (ma il primato personale è del 2016 con 7616 punti). In campo anche Michele Calvi (Esercito), sesto l’anno scorso con 7433 punti (PB 7500), Gianluca Simionato (Fanfulla Lodigiana), Luca Dell’Acqua (Fanfulla Lodigiana) e Jacopo Zanatta (Silca Ultralite Vittorio Veneto). Per tutti sarà un test importante in vista della Coppa Europa di prove multiple in programma a luglio in Spagna. Italiani a parte, sulla carta il migliore è il francese Gael Querin un primato personale di 8194 punti (2014). Poi l’ottavo degli Europei di Amsterdam Marcus Nilsson (Svezia) con 8104 punti, primato che risale al 2013, e il britannico Ashley Bryant (8141 punti nel 2014, 8056 nel 2016 e secondo già due volte a Firenze: nel 2013 con 7985 punti e nel 2014 con 7802 punti). Detiene la miglior misura del Multistars nel lancio del giavellotto con 70,44. Defezione last minute invece per il norvegese Martin Roe, secondo lo scorso anno con 7855 punti e quarto nel 2014.

DONNE – Ci saranno le vincitrici delle ultime tre edizioni a partire da Morgan Lake, la giovane prodigio prima sia nel 2014 che nel 2012 a Desenzano: la britannica ha un primato personale di 6148 punti realizzato a Eugene nel 2014, quando ai Mondiali U20 vinse sia l’epetathlon che il salto in alto. La greca Sofia Ifadidou a Firenze si è imposta invece nel 2015 ed è stata terza l’anno scorso, quando la migliore fu la brasiliana Vanessa Chefer (6188), anche lei al via. Sulla carta, la migliore accreditata è però la colombiana Evelis Aguilar che in casa, l’anno scorso a Cali, ha inanellato 6270 punti diventati 6263 punti alle Olimpiadi di Rio chiuse al quindicesimo posto. Sopra i 6000 punti in carriera sono andate anche: Alysbeth Felix Boyer (Portorico), Yana Maksimava (Bielorussia) e Lindsay Schwartz (Stati Uniti). In chiave italiana, fra le altre Federica Palumbo, Lucia Quaglieri, Sara Bianchi Bazzi, Alice Boasso, Virginia Calabrò, Eleonora Ferrero, Sofia Montagna.

(da comunicato stampa organizzatori)