Mutaz Barshim: “Nel 2018 voglio il record del mondo del salto in alto”

 

 

 

atleticanotizie (FSG): La bandiera del Qatar Mutaz Barshim esempio perfetto di atleta, nonostante ancora giovane, è riuscito a emergere come modello per la prossima generazione di atleti del suo paese. Dopo aver ricevuto il premio come miglior atleta del Qatar, nel corso della premiazione ha voluto ringraziare tutti: “Sono lieto e onorato di essere qui a ricevere questo premio. Questo riconoscimento e il sostegno da parte del mio paese saranno un incentivo per migliorare i miei successi in futuro “.

Barshim nella sua carriera di saltatore in alto ha vinto il bronzo alle Olimpiadi di Londra 2012, un argento nei Campionati del Mondo 2012 di Mosca e una serie di altre medaglie nelle competizioni arabe e asiatiche. A Londra quest’anno, anche dopo aver vinto il titolo davanti al russo Danil Lysenko e al siriano Majd Eddin Ghazal, e nei successivi tentativi di eventi di Diamond League a Birmingham e Zurigo, ha continuato a cercare il record mondiale di Javier Sotomayor di m. 2,45 senza però riuscirci nonostante un personale di m. 2.43m realizzato a Bruxelles nel 2014.

“Fare 2.40m in una stagione in cui l’ obiettivo più importante era il campionato mondiale è un ottimo risultato. Quest’anno quello che contava erano le medaglie e i titoli e poi il resto della stagione e le stagioni successive puntare al record. Nel 2018 abbiamo i mondiali indoor a marzo, e quindi il mio prossimo obiettivo è quello. Nei mesi estivi non ci sono grandi appuntamenti e così ci si si può concentrare sul record mondiale e sugli obiettivi individuali “, ha dichiarato Barshim di ritorno a Doha dopo le gare in Europa.

A Oslo, Barshim saltando m. 2,38 ha superato il record del Meeting che stabilì Sotomayor 28 anni fa. “Era molto importante per me andare oltre quella barriera. Mi darà un’ulteriore spinta per allenarmi sempre al meglio. Voglio diventare il più grande saltatore in alto della storia e questo accadrà solo superando il record mondiale”.

Il 26enne, secondo il suo allenatore Stanislaw Szczyrba è attualmente l’unico al mondo a poterlo fare “L’età migliore per un saltatore in alto è 28, 29, 30 anni. Ora è fisicamente e mentalmente più forte “, ha detto l’allenatore in un’intervista il mese scorso pubblicata anche nel nostro blog.