Alla corsa dei Santi di mercoledi anche i maratoneti del Papa

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Roma, 30 ott. (askanews) – Correranno perché “alle bambine indiane non venga più negata violentemente l’infanzia con la costrizione a sposare uomini anziani”: cinquanta runner di Athletica Vaticana – i cosiddetti “maratoneti del Papa” – saranno al via alla Corsa dei Santi mercoledì primo novembre – partenza e arrivo in Piazza San Pietro – proprio per sostenere la campagna promossa dalla fondazione “Don Bosco nel mondo”. E’, del resto, “proprio la solidarietà la cifra di fondo di Athletica Vaticana, la community podistica formata da cittadini e dipendenti della Santa Sede” spiega monsignor Melchor Sánchez de Toca, segretario del Pontificio Consiglio della cultura, “anima” del team biancogiallo e lui stesso podista di buon livello.
E così, “dopo aver promosso i valori dei dialogo interreligioso nello storico esordio, il 17 settembre, alla Rome half marathon Via Pacis, ‘i maratoneti del Papa’ – afferma monsignor Sánchez – correranno nella solennità di tutti i santi per rilanciare il progetto salesiano che denuncia il triste fenomeno delle molte bambine date in spose in India ad adulti e anziani”. Proprio contro questa consuetudine delle “spose-bambine”, alle quali viene “letteralmente strappata via l’infanzia”, i missionari salesiani della provincia di Bangalore combattono “mettendo a disposizione delle piccole vittime accoglienza, istruzione, assistenza psicologica e formazione sui diritti”. Anche attraverso la Corsa dei Santi, la fondazione “Don Bosco nel mondo” ha deciso di rilanciare questo concreto progetto missionario.
Il primo novembre i runner di Athletica Vaticana correranno portando nel cuore le storie di queste “piccole donne”. Per farle conoscere. Con monsignor Sánchez, a correre sulle strade del centro di Roma ci saranno guardie svizzere, vigili del fuoco, gendarmi, farmaciste, giornalisti e ancora dipendenti dei Musei vaticani, tipografi, falegnami, archivisti, bibliotecari, impiegati nei più diversi servizi vaticani, compresa la villa pontificia di Castel Gandolfo. Donne e uomini, ecclesiastici e laici che condividono la passione per la corsa e cercano di promuovere concrete iniziative di solidarietà, rilanciando appelli e messaggi del loro “coach spirituale”: Papa Francesco. Con una programmazione che prevede anche “incontri tecnici, umani e spirituali” con gli altleti paralimpici e i ragazzi di Special Olympics.

Alla corsa dei Santi di mercoledi anche i maratoneti del Papaultima modifica: 2017-10-30T21:48:27+01:00da atleticanotizie
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