A Milano Domenica va in scena la Wings For Life World Run

L’8 maggio 2016 si terrà  la terza edizione della manifestazione con una novità importante: dopo i primi due anni nella romantica Verona, l’evento in contemporanea in sei continenti, 33 Paesi e 35 location diverse, si terrà questa volta a Milano nella sua versione italiana. Il via alla  sarà dato in contemporanea in tutto il mondo su 12 fusi orari diversi e come sempre dopo mezz’ora partirà su ogni percorso la famosa Catcher Car, la macchina che raggiungendo i corridori li eliminerà uno per volta dalla corsa. Alla fine ne resterà soltanto uno, il vincitore in tutto il mondo, in una classifica finale in cui ognuno farà parte di una graduatoria globale. A trionfare però sarà sempre la ricerca scientifica. La quota di partecipazione andrà infatti a finanziare la ricerca medica per curare le lesioni del midollo spinale e permettere di trovare un rimedio in grado di aiutare chi non può camminare. Potranno partecipare runner di tutti i livelli, principianti, atleti professionisti e partecipanti sulla sedie a rotelle.

L’edizione 2015 ha visto la partecipazione globale di più di 100.000 runner, che hanno raccolto 4.200.000 euro interamente devoluti alla Fondazione Wings for Life. In Italia hanno partecipato più di 3000 runner, e per il secondo anno consecutivo si è confermato campione l’ultramaratoneta Giorgio Calcaterra, che con 78,53 km percorsi ha conquistato il 4° posto nella classifica mondiale.

PERCORSO – A Milano il percorso si snoderà soprattutto in città. Partenza prevista da Lanza, passando davanti a piazza Castello. Si punta poi verso il Duomo, Palestro, Turati per puntare poi a tutta verso ovest il parco di Trenno con varie deviazioni: Sempione, Gerusalemme, ex Fiera e Monte Stella. Poi dallo Stadio di San Siro si punta alla Darsena. In una sorta di immenso zig-zag si arriva a Ludovico il Moro, poi Famagosta, Abbiategrasso per puntare decisamente verso sud ovest: Rozzano, Binasco, Pavia e Garlasco.

IL FORMAT – Wings for Life World Run è un evento unico nel suo genere, con un format innovativo e senza precedenti: i runner partono simultaneamente in tutto il mondo, in ogni location viene predisposto un percorso di 100 chilometri ma non esiste un traguardo da raggiungere. La Catcher Car, guidata da personaggi d’eccezione come lo sono stati nella seconda edizione l’ex pilota di F1, David Coulthard, e il “supersonico” Felix Baumgartner, è un vero e proprio traguardo mobile, che all’inizio procede a velocità moderata e poi aumenta progressivamente in momenti predeterminati. Equipaggiata con sensori elettronici, La Catcher Car registra gli atleti superati grazie al chip in dotazione, fino ad arrivare all’ultima persona in gara. L’ultimo atleta al mondo ad essere superato viene incoronato campione assoluto.