Mondiali Master Daegu, Italia inarrestabile: già 17 medaglie conquistate

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Anche nella quarta giornata dei Campionati Mondiali Master Indoor a Daegu, in Corea del Sud, proseguono i successi degli atleti italiani che salgono cinque volte sul podio: un oro e quattro argenti, per un bilancio provvisorio di 17 medaglie (4-10-3). Nei 3000 metri W45 festeggia il suo primo titolo iridato Simona Prunea (Gs Orecchiella Garfagnana) in 11:06.72. La mezzofondista nata in Romania, che vive a Castiglione dei Pepoli (Bologna), ha ripreso l’attività agonistica meno di quattro anni fa per tenersi in forma, con risultati sempre in crescendo. Dopo l’oro del 2015 nella staffetta di cross agli Europei non stadia, l’anno scorso ha vinto infatti due medaglie nella rassegna continentale indoor (argento sugli 800 e bronzo nei 1500) e quattro ai Mondiali outdoor (due argenti individuali e due bronzi nelle staffette su pista). Ancora un podio per Chiara Gallorini (Track & Field Master Grosseto), che aggiunge il secondo posto in 10:52.85 sui 3000 W40 all’oro già conquistato nella campestre.

Lo specialista delle prove multiple Giorgio Spagnoli (Edera Atl. Forlì) riesce a essere di nuovo protagonista ai massimi livelli: questa volta si mette al collo l’argento nel pentathlon M55 con uno score di 3748, a una manciata di punti dal britannico John Mayor (3766) recuperando diverse lunghezze nelle ultime tre gare. Ai Mondiali di Perth era arrivato l’oro nel decathlon per il 55enne romagnolo, attivo a Forlì anche come tecnico. Non finisce qui, perché sugli 800 maschili due atleti italiani chiudono in seconda posizione. Fra gli M65 in 2:29.77 torna sul podio iridato Giovanni Finielli (Gs Tortellini Voltan Martellago), siciliano di Scicli, autore di una doppietta d’oro (800-1500) nella rassegna mondiale all’aperto di Lione nel 2015. Prima medaglia internazionale invece per Maurizio Finelli (Atl. Grosseto Banca Tema), campano di origine e toscano di adozione, argento M35 con 2:00.16.

Un bottino che avrebbe potuto essere ancora più cospicuo, visto che in tre finiscono quarti negli 800 metri: Nicola De Marni (Atl. Insieme New Foods Verona/M40), Giuseppe Romeo (Olimpia Amatori Rimini/M50) e Onelio Galeazzi (Atletica 75 Cattolica/M70). Stabiliti altri quattro record mondiali: ieri 9.77 sui 60 M85 del giapponese Hiroo Tanaka e 3,17 nel lungo W80 per la canadese Christa Bortignon, oggi nei 3000 femminili 11:35.98 della statunitense Kathryn Martin (W65) e 12:54.89 della romena Lavinia Petrie (W70). Domani la quinta giornata della rassegna iridata “over 35” al coperto, sempre con diretta streaming dall’impianto principale. Cliccando sul link sottostante è possibile consultare il medagliere con i risultati di tutti gli atleti italiani ai Mondiali Master Indoor 2017.

 

RISULTATI/Results

FONTE: Fidal.it

Mondiali Master Daegu, Italia inarrestabile: già 17 medaglie conquistateultima modifica: 2017-03-23T09:53:44+01:00da atleticanotizie
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