Mondiali Master Daegu quinta giornata: L’Italia arriva a 22 medaglie

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Atleti italiani protagonisti nella quinta giornata dei Campionati Mondiali Master Indoor a Daegu, in Corea del Sud, con 5 piazzamenti da podio: 1 ori, 1 argento e 3 bronzi, portando così la somma provvisoria a 22 medaglie (5-11-6). Tra le donne c’è un nuovo successo di Simona Prunea (Gs Orecchiella Garfagnana), che fa il bis negli 800 W45 dopo il titolo di ieri sui 3000 metri. Stavolta la mezzofondista di origine romena, che vive a Castiglione dei Pepoli (Bologna), si impone in volata con 2:26.66 e appena due centesimi di vantaggio nei confronti della spagnola Maria José Carabante (2:26.68). Ma in questa gara il tricolore sventola anche con il terzo posto della lombarda Cristina Gallì (Atl. Virtus Castenedolo) in 2:28.54, per la sua prima medaglia internazionale. Arriva invece l’ennesimo podio di Emanuela Baggiolini, bronzo sugli 800 W40. Per la varesina del Cus Cagliari, vincitrice di 8 ori in carriera nei Mondiali master all’aperto, il crono di 2:19.69 vale la migliore prestazione italiana SF45, abbassata di quasi un secondo rispetto al 2:20.51 stabilito da Barbara Martinelli nel 2012. Infatti la pluricampionessa iridata, classe ’72, festeggerà il compleanno nel mese di giugno.

Doppietta di medaglie anche per Giorgio Spagnoli (Edera Atl. Forlì): in questo caso d’argento, perché il romagnolo atterra a 11,89 nel triplo M55 per il secondo posto, come nel pentathlon della giornata precedente. Un’altra impresa da record porta la firma di Mario Soru (Atl. Selargius). Il velocista sardo di Oristano conquista il bronzo nei 200 M65 in 26.57 con il primato italiano di categoria, togliendolo dopo 14 anni a Tristano Tamaro (26.66 quando fu quarto agli Europei indoor di San Sebastian nel 2003). Davanti a lui, i due imprendibili big statunitensi Bill Collins (25.50) e Charles Allie (25.54). Nella stessa gara, finisce quinto un pioniere del movimento master come Vincenzo Felicetti (Fiamma Atl. Catanzaro), con lo stesso piazzamento nel giro di pista indoor per Filippo Torre (Csal Florentia Napoli/M75) e Mariuccia Quilleri (Atl. Virtus Castenedolo/W60).

Podio sfiorato invece da tre atleti, che si devono accontentare della quarta posizione: il marchigiano Pierluigi Acciaccaferri (Atl. Virtus Castenedolo) nei 200 M45, Gianfranco Belluomo (Puntese San Giovanni La Punta) sui 3000 M55 e Onelio Galeazzi (Atletica 75 Cattolica) nei 3000 M70. Nel giavellotto M55 vince un campione olimpico: il lettone Dainis Kula, oro ai Giochi di Mosca 1980, che spedisce l’attrezzo a 56,26 (ottavo Giovanni Mariotti, portacolori della Track & Field Master Grosseto, con 15,19). Cadono inoltre cinque record mondiali. Lo statunitense Robert “Bob” Lida corre in 29.15 sui 200 M80 e il giapponese Hiroo Tanaka (M85) in 33.76, nel triplo femminile 10,79 dell’ucraina Valentyna Krepkina (W50) e 9,86 della giapponese Akiko Ohinata (W65), per chiudere con il 7,09 della canadese Christa Bortignon (W80). Domani la sesta e penultima giornata della rassegna iridata “over 35” al coperto, sempre con diretta streaming dall’impianto principale. Cliccando sul link sottostante è possibile consultare il medagliere con i risultati di tutti gli atleti italiani ai Mondiali Master Indoor 2017.

Mondiali Master Daegu quinta giornata: L’Italia arriva a 22 medaglieultima modifica: 2017-03-24T09:53:24+01:00da atleticanotizie
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