DOLOMITES SASLONG TRA LE DOLOMITI UNESCO. ALL’ASSALTO DEI 300 PETTORALI RIMANENTI

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Il Sassolungo è ancora innevato, ma la primavera è iniziata e dall’alto della propria magnificenza il massiccio dolomitico ricorda l’appuntamento con la seconda edizione della Dolomites Saslong Half Marathon, l’8 giugno al Monte Pana – Santa Cristina in Val Gardena. A pochi mesi dall’evento le iscrizioni procedono a spron battuto, oltre metà dei pettorali disponibili sono stati già assegnati, ma va ricordato che il numero chiuso di atleti è di 600, per cui è meglio non attendere troppo per iscriversi. Il comitato organizzatore non lascia nulla al caso, e per garantirsi uno dei circa 300 pettorali ancora a disposizione basterà saldare la quota ridotta di 40 euro entro il 30 aprile. La Dolomites Saslong è una gara unica all’interno del palcoscenico podistico nazionale che corre in montagna, 21 km e 900 metri di dislivello tutti da vivere, tecnici e divertenti, un bijou nel calendario dei corridori. La corsa in montagna è uno sforzo in più per chi è abituato ai terreni pianeggianti, muscolatura e sistema cardiovascolare vengono sollecitati intensamente, forza, resistenza e velocità ne traggono beneficio, per diversi gruppi muscolari è un ottimo allenamento, occorre solamente – afferma il preparato comitato ASV Gherdeina Runners – la consueta buona volontà di voler superare ostacoli maggiori, sé stessi e la propria preparazione. Per correre in montagna serve anche una buona tecnica e, come suggerisce il C.O., nel superamento delle salite è preferibile procedere a piccoli passi sull’avampiede, con il tronco leggermente flesso in avanti e le braccia oscillanti in modo naturale per favorire il movimento. I meno preparati potranno affrontare le erte più difficoltose con una camminata veloce anziché di corsa, risparmiando energia quando i tratti saranno più agevoli e quando occorrerà fare affidamento sui talloni per scendere, rollando i piedi fino alle dita e tenendo una posizione leggermente piegata sulle gambe, in modo da ammortizzare il carico con un effetto positivo sulle articolazioni. La Dolomites Saslong Half Marathon concede la possibilità di cimentarsi nella disciplina che si ama in uno scenario immacolato al cospetto del Sassolungo, dal quale la manifestazione prende il nome, e delle cime del Sella, dello Sciliar e dell’Alpe di Siusi.

DOLOMITES SASLONG TRA LE DOLOMITI UNESCO. ALL’ASSALTO DEI 300 PETTORALI RIMANENTIultima modifica: 2019-03-26T13:19:06+01:00da atleticanotizie
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