Maratona più lunga di quasi 500 metri: saltano tutti i tempi

Gli organizzatori della Belfast City Marathon si sono scusati dopo aver ammesso che il percorso di oggi domenica è stato di 0,3 miglia più lungo di quanto avrebbe dovuto essere.

Il presidente della maratona di Belfast David Seaton ha parlato di “errore umano. Approssimativamente 460 metri supplementari sono stati aggiunti al percorso ufficialmente misurato”, ha dichiarato.

“Questo è stato causato da un errore umano, con la macchina principale che deviava dalla rotta ufficiale”.

“Il percorso è stato di 469 metri in eccesso rispetto a quello   misurato e approvato dall’associazione delle maratone internazionali”, ha affermato Glover.

Una distanza di 469 metri equivale a 0,293 di un miglio.

In una dichiarazione, Seaton ha dichiarato che “saranno messi in atto protocolli per garantire che ciò non accada mai piu, gli organizzatori della gara cercheranno un modo  di adeguare  i tempi dei corridori per riflettere sulla giusta distanza”.

Dopo la gara di domenica, sui social media sono state sollevate una serie di domande sulla lunghezza della gara.

Un episodio simile ma diametralmente opposto è accaduto nel 2013, 2014 e 2015, dove il percorso della Greater Manchester Marathon era di 380metri troppo breve , a causa di un errore di misurazione. UK Athletics successivamente dichiarò non vslidi i tempi di quelle gare.

I keniani Joel Kositany e Caroline Jepchirchir hanno conquistato la vittoria. Kositany si è  assicurato il suo quarto trionfo maschile di Belfast mentre ha tagliato il traguardo in due ore e 18 minuti e 40 secondi.

Jepchirchir ha ripetuto la sua vittoria nel 2018 mentre ha stabilito il miglior tempo di sempre femminile a Belfast, segnando 2:36:38.

Questa 38ª edizione dell’evento si è svolta su un nuovo percorso che gli organizzatori speravano avrebbe garantito tempi più rapidi.

Tuttavia, è probabile che la discrepanza con la distanza del percorso sia l’ argomento principale di discussione dopo la gara.

Il presidente dell’evento Seaton ha ammesso che l’errore sconvolgerà un certo numero di concorrenti dichiarando “È un inconveniente di cui ovviamente avremmo potuto fare a meno, ma non penso che dovrebbe oscurare quella che è stata una giornata di grande successo con i numeri.

Ora, sta agli organizzatori trovare un equilibrio sui tempi inevitabilmente falsati dall’errore, un compito non facile.