Kipchoge e Bekele si affronteranno in una maratona a staffetta virtuale aperta a tutti

NAIROBI, (Xinhua) – Le icone della maratona Eliud Kipchoge del Kenya e Kenenisa Bekele dell’Etiopia disputeranno una maratona a staffetta virtuale tra il 6 e il 7 giugno, che potrebbe fungere da apri pista  per il loro scontro senza precedenti a Londra previsto per ottobre.

Con il mondo chiuso e i viaggi internazionali non consentiti in molti paesi, i due più grandi corridori della maratona faranno parte delle squadre che si sfideranno nella staffetta insieme al campione mondiale di 10.000 metri dell’Uganda Joshua Cheptegei e al campione della maratona di New York Geoffrey Kamworor.

Tutti e quattro i corridori sono gestiti da Global Sports Communications, sotto il team NN Running, e stanno usando il blocco in attesa dell’apertura della stagione sportiva a partire da agosto.

La maratona a staffetta virtuale è aperta a tutti gli atleti di tutto il mondo. Ogni singolo corridore dovrà correre per 10,5 km da solo in modo che la squadra completi una maratona completa insieme. Ciò consente ai partecipanti di correre in sicurezza da soli nelle proprie posizioni mentre corrono in una squadra tramite la classifica virtuale. In pratica poter gareggiare insieme a questi campioni, quando ti ricapita!

Bekele e Kipchoge si scontreranno nella riprogrammata maratona di Londra il 4 ottobre con Kipchoge che spera  di battere il record della corsa, che ha stabilito vincendo la gara del 2019 nella capitale inglese.

Kipchoge ha consolidato il suo status lo scorso anno diventando il più grande corridore di maratone di tutti i tempi, segnando il terzo tempo più veloce della storia e diventando il primo uomo a raggiungere un quartetto di vittorie alla maratona di Londra.

Ha registrato 2:02:37, togliendo 28 secondi dal record della corss di Londra stabilito tre anni fa.

“Spero di vincere ancora. Siamo tutti impazienti di un futuro positivo e credo che questo sia un grande primo passo in quella direzione. La maratona è uno sport in cui atleti d’élite e corridori in generale corrono effettivamente tutti nella stessa gara. È quello che rende il nostro sport unico e trovo che questa sia la sua  essenza “, ha dichiarato Kipchoge.