I MIGLIORI ITALIANI ALL TIME: differenziale tra 400 e 400 ostacoli donne – di Giuseppe Baguzzi

Anche tra le ragazze distinguiamo due classifiche: la prima somma i punteggi della tabella IAAF relativi ai 400 piani ed ai 400 ostacoli ottenuti dalla stessa atleta.

Cl.     atleta   400 m. punti 400 hs. punti Totale punti

1- DE ANGELI 51.31 1153 55.64 1153 2.306
2- FOLORUNSO 52.24 1117 54.75 1181 2.298
3- CECCARELLI 52.95 1090 54.79 1179 2.269
4- Niederstatter 52.98 1089 55.10 1170 2.259
5- CARAVELLI 52.94 1090 55.69 1151 2.241
6- TROJER 53.21 1080 55.42 1160 2.240
7- BOTTIGLIERI 52.24 1117 56.76 1118 2.235
7- PEDROSO 54.06 1048 54.54 1187 2.235
9- GENTILI 53.55 1067 55.54 1156 2.223
10- CIRULLI 53.18 1081 56.01 1141 2.222
11- LUKUDO 52.38 1112 58.10 1078 2.190
12- OLIVIERI 54.20 1043 55.97 1143 2.186
13- LOMBARDO 54.13 1045 58.47 1067 2.112
14- DOVERI 55.15 1007 56.65 1102 2.109

La seconda invece interessa per il differenziale tra il tempo sui 400 piani e quello sulle barriere basse. E in vetta balza la primatista italiana Pedroso che ha un tempo assai scarso sui piani (54.06) quindi assai vicino al tempo sugli ostacoli (54.54) di soli 48 centesimi, che praticamente va a falsare la graduatoria che dovrebbe premiare la specialista con la miglior tecnica di passaggio sulle barriere. Infatti le migliori al mondo si attestano mediamente su un differenziale oltre i 2 secondi e mezzo. In pratica per correre i 400 ostacoli in 53” e rotti bisogna avere una velocità di base da almeno 51” sui 400 piani perchè nel corso della gara si perdono almeno 2” e mezzo per il superamento delle10 barriere.

1- Pedroso 54.06 54.54 +0.48
2- Doveri 55.15 56.65 +1.50
3- Olivieri 54.20 55.97 +1.77
4- Ceccarelli 52.95 54.79 +1.84
5- Gentili 53.55 55.54 +1.99
6- Niederstatter 52.98 55.10 +2.12
7- Trojer 53.21 55.42 +2.21
8- Folorunso 52.25 54.75 +2.50
9- Caravelli 52.94 55.69 +2.75
10- Cirulli 53.18 56.01 +2.83
11- De Angeli 51.31 55.64 +4.33
12- Lombardo 54.13 58.47 +4.34
13- Bottiglieri 52.24 56.76 +4.52
14- Lukudo 52.38 58.10 +5.72

Conseguentemente si evince, tra quelle che hanno un differenziale oltre i 4 secondi (quindi poco credibile,,,), che De Angeli, Bottiglieri e Lukudo, avendo tempi ragguardevoli sui 400 piani, hanno una tecnica approssimativa nel passaggio dell’ostacolo, mentre la Lombardo avrebbe dovuto sicuramente far meglio sulla distanza piana e quindi migliorare anche sulle barriere almeno a livello della Cirulli.