Doping: squalificato il maratoneta marocchino Dazza, PB 2 ore e 5 minuti e 26 secondi

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Il corridore marocchino El Mahjoub Dazza è stato bandito dall’Unità di integrità dell’atletica leggera (AIU) per quattro anni dopo essere risultato positivo per una sostanza proibita.

Dazza, che ha stabilito il record nazionale di 2 ore e 5 minuti e 26 secondi alla Maratona di Valencia del 2018, l’anno scorso ha vinto la Maratona di Praga e la Maratona di Fukuoka prima che un’indagine dell’AIU avesse riscontrato anomalie nel suo  Passaporto biologico  (ABP).

Al momento della sua sospensione a gennaio, Dazza era ottavo nella classifica mondiale della maratona maschile e avrebbe probabilmente gareggiato a Tokyo 2020 se non fosse stato beccato.

L’AIU, che opera indipendentemente dalla World Athletics, ha confermato che a Dazza è stata inflitta una sospensione di quattro anni.

L’ ABP monitora nel tempo le variabili biologiche che possono rivelare che un atleta ha assunto doping, piuttosto che identificare la sostanza o il metodo utilizzato per imbrogliare.

 

Doping: squalificato il maratoneta marocchino Dazza, PB 2 ore e 5 minuti e 26 secondiultima modifica: 2020-08-01T20:56:32+02:00da atleticanotizie
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