Polemiche per la Maratona di Riga annullata poche ore prima dell’inizio a causa del covid-19

La maratona di Riga è stata cancellata venerdì sera poche ore prima che si svolgesse sabato. L’organizzatore dell’evento, Aigars Nords, ha dichiarato alla televisione lettone il 13 ottobre che è stata un’esperienza devastante per lui e il suo team.

Al momento in cui il governo ha deciso di annullare la maratona , circa 500 persone stavano lavorando sul percorso. Nords ha detto che Jurijs Perevoščikovs, portavoce del Centro per la prevenzione e il controllo delle malattie (SPKC), aveva già indicato venerdì durante il giorno che la partecipazione dei bambini in particolare sarebbe stata rischiosa, e gli organizzatori erano pronti ad annullare le gare per bambini e le brevi distanze, lasciando la tradizionale maratona e mezza maratona.

Nords ha affermato che si sarebbe potuto trovare un compromesso e la competenza del Consiglio dei Ministri non include l’approvazione  degli eventi. Tuttavia, la riduzione del numero di partecipanti da 1.000 a 300 persone secondo le nuove regole, ha comportato direttamente l’annullamento della maratona, ha detto Nords, aggiungendo  che gli epidemiologi avevano raccomandato un limite di 1.000 persone in cui la maratona si sarebbe potuta fare.

Secondo Nords,  l’annullamento della maratona potrebbe essere stata una decisione politica ma che probabilmente anche lui, avrebbe fatto lo stesso nei panni del Primo Ministro, ritenendo tuttavia che il governo debba essere pronto per soluzioni innovative, cercando modi in cui gli eventi sportivi possano svolgersi anche nelle circostanze attuali.

La prossima maratona di Riga è attualmente prevista per maggio, poco prima del prossimo campionato del mondo di hockey, un altro evento potenzialmente problematico dato che la Lettonia dovrebbe ospitarlo insieme alla Bielorussia.

Nords ha sottolineato che si tratta di piani temporanei: gli organizzatori cercheranno una soluzione su come garantire il futuro della maratona, poiché la situazione nello sport cambia di giorno in giorno.