Runner d’élite corre al “Contrario” un pezzo di gara per raggiungere il gruppo che lo inseguiva-IL VIDEO

 

Ad appena un miglio dalla maratona di Chicago del 2021, Ian Butler era già nella terra di nessuno. Con un record personale di 2:09:45, Butler è stato il secondo americano più veloce nell’élite maschile e sperava di abbassare quel pb. Poco dopo lo sparo di partenza, tuttavia, Butler si è trovato a correre con i leader della gara, un gruppo di uomini che ha iniziato  con un ritmo di 2:04, un minuto più veloce del record americano.

Subito dopo il traguardo del miglio (1600 metri), Butler ha rallentato il ritmo, ma a quel punto i leader avevano già creato una separazione significativa nel gruppo di inseguitori. Era da solo. E siccome era ancora sul ritmo pb, ha continuato.

Ma  42,1648 metri sono una lunga strada da percorrere da soli, e mentre si avvicinava ai 5 Km., Butler ha avuto un problema. Il gruppo di testa stava correndo troppo veloce per lui, ma il gruppo di inseguitori era al ritmo di 2:10, più lento del ritmo PB che desiderava. Per la maggior parte dei corridori in quella situazione, ci sono due opzioni: continuare a cercare di eseguire il proprio ritmo da solo, o rallentare, lasciare che il gruppo di inseguitori ti prenda e correre con loro. Butler ne ha scelto un terzo che potete vedere in questo video di Twitter.

 

Ed è così che appena oltre il Chicago City Hall, Butler ha fatto qualcosa che molti fan della corsa, inclusi tutti quelli di LetsRun.com– il sito che ha segnalato questo insolito comportamento- non avevano mai visto prima: si è girato e ha corso nella direzione sbagliata . Nel giro di pochi secondi, aveva “catturato” il gruppo  degli inseguitori e si era prontamente voltato di nuovo in modo da correre nella giusta direzione. Avrebbe corso con loro per i successivi 20 chilometri prima che il gruppo  iniziasse a dividersi  intorno ai 25k.

“Non sono mai stato conosciuto per essere il corridore più intelligente e avevo bisogno di trovare persone con un ritmo che mi serviva”, ha scritto Butler su Instagram dopo la gara.

LetsRun ha contattato Butler per avere delucidazioni sul  suo processo decisionale.

“Sono tornato di corsa per unirmi al secondo gruppo”, ha scritto Butler. “Non so perché non mi sono fermato o non ho rallentato. Chicago era un po’ strana e mi sentivo come se stessi forzando le cose dall’inizio e a metà strada,  quando mi sono girato ho pensato che fosse la cosa giusta da fare per correre al ritmo del personale”.

Butler è finito al 17° posto in 2:20:01, ma si è detto orgoglioso di aver terminato la gara in una giornata difficile.

Per quanto folle fosse vedere Butler correre nella direzione sbagliata a Chicago,  sarebbe sbagliato ridurlo a “Quel ragazzo che ha corso nella direzione sbagliata a Chicago”. La sua storia è stimolante. Da bambino, ha subito due lesioni cerebrali traumatiche che hanno reso difficile l’apprendimento, ma ha iniziato a correre come liceale e ha continuato a correre al college presso la Divisione II Power Western State.

Sebbene si sia laureato con record personali abbastanza modesti di 14:46 per 5k e 29:49 per 10k, Butler ha continuato a macinare sulle strade dopo il college ed è stato premiato con un enorme record personale di 2:09:45 al Marathon Project lo scorso anno . Ora è diventato un eroe cult di LetsRun, a volte si alza prima delle 5 del mattino per registrare gli allenamenti prima di lavorare come insegnante (ha anche una sponsorizzazione con adidas).