QUANTI E QUALI SONO I RECORD MONDIALI FEMMINILI PIU’ “DATATI”?- di Giuseppe Baguzzi

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Dopo aver esaminato QUI  le nostre graduatorie MASCHILI di quanti e quali sono i primati mondiali  dell’atletica più “vecchi”” che ancora resistono nelle classifiche attuali, passiamo ora ad analizzare  i RECORD MONDIALI femminili.

Quello che dura da più tempo è il record degli 800 metri della ceca Jarmila Kratochvílová di 1.53.28 ottenuto a Monaco di Baviera il 26 luglio 1983. Durata 38 anni, ma allora non si misurava alle ragazze il livello di testosterone come succede oggi. Segue a ruota il primato dei 400 di 47.60 stabilito dalla tedesca-est Marita Koch il  6 ottobre 1985 a Canberra. Durata 36 anni. No comment.

Troviamo poi il record di 2.09 nel salto in alto della bulgara Stefka Kostadinova che lo realizzò ai mondiali di Roma il 30 agosto 1987 e il primato nel lancio del peso di 22.63 della sovietica  Natal’ja Lisovskaja realizzato a Mosca il 7 giugno 1987. Durata 34 anni.

Poi i record della statunitense Florence Griffith sui 100 (10.49 a Indianapolis il 16 luglio 1988), sempre della Griffith sui 200 (21.34 ai giochi di Seoul il 26 settembre), della sovietica Chistyakova nel salto in lungo (7.52), della tedesca-est  Gabriele Reinsch nel lancio del disco (76.80), della staffetta 4×400 dell’Unione Sovietica (3.15.17) e dell’eptathlon di Jackie Joyner (7291 punti) quasi tutti ottenuti alle olimpiadi di Seoul 88. Durata 33 anni.

Per ultimo il record nei 20 km di marcia della russa Olimpiada Vladimirovna Ivanova  stabilito a Brisbane nel 2001 e quindi “soltanto” ventenne.

In tutto 10 record individuali e una staffetta anche questi assai difficilmente migliorabili.

 

 

QUANTI E QUALI SONO I RECORD MONDIALI FEMMINILI PIU’ “DATATI”?- di Giuseppe Baguzziultima modifica: 2021-10-20T10:52:05+02:00da atleticanotizie
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