Muore a 44 anni la vincitrice della prima medaglia mondiale senegalese

 

Kéné Ndoye, che ha vinto la prima medaglia mondiale di atletica indoor del Senegal quando ha ottenuto il bronzo nel salto triplo femminile ai Campionati mondiali indoor del 2003 a Birmingham, è morta all’età di 44 anni.

Ndoye, che ha gareggiato anche nel salto in lungo, si è ritirata nel 2012 a causa di una malattia degenerativa.

Ha partecipato a due Olimpiadi, finendo quattordicesima ai Giochi di Sydney 2000 e Atene 2004 nel salto triplo. Ad Atene è arrivata anche 21esima nel salto in lungo.

Ndoye ha vinto medaglie d’oro, d’argento e di bronzo ai Giochi africani e ha vinto il premio “Leone d’oro” come miglior  sportivo del Senegal nel 2003  quando ha stabilito il record nazionale indoor di 14,72 metri vincendo il suo bronzo mondiale indoor.

Nel salto in lungo è stata due volte campionessa africana, nel 2000 e nel 2004, quando vinse con uno salto di 6,64 m.

Nel 2005 ha mancato di tre posizioni una medaglia ai Campionati mondiali di atletica leggera di Helsinki con uno balzo di m. 14,47.

Dopo aver vinto l’argento nel salto in lungo e nel salto triplo ai Campionati africani del 2006, è tornata dopo un intervallo di cinque anni e ha vinto un ultimo argento nel salto triplo all’evento di Maputo, in Mozambico, prima di ritirarsi l’anno successivo.