Atleti Russi riammessi alle competizioni… ma non potranno gareggiare!

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Con una mossa molto controversa e diametralmente opposta rispetto ad altri sport,  i leader dell’atletica hanno dichiarato che sarà estremamente difficile per gli atleti di Russia e Bielorussia partecipare alle Olimpiadi di Parigi del prossimo anno se il conflitto in Ucraina persisterà.

Il Consiglio mondiale di atletica ha infatti confermato il divieto per gli atleti russi di partecipare alle competizioni mondiali “nel prossimo futuro”, opponendosi agli sforzi del CIO per consentire agli stessi di gareggiare come neutrali nei prossimi eventi. Anche se un gruppo di lavoro sarà istituito da World Athletics per determinare le condizioni alle quali i russi potrebbero essere riammessi alle competizioni internazionali, per ora non esiste un percorso apparentemente chiaro.

La mossa è arrivata proprio  lo stesso giorno in cui World Athletics ha finalmente revocato una sospensione di sette anni della federazione russa di atletica leggera per uno scandalo sul doping che risale a un decennio fa.

Sebbene la federazione sia tornata in regola (dovrà aderire  a quasi tre dozzine di “condizioni speciali”) il ripristino non ha fatto nulla per cambiare la realtà che i russi non saranno ammessi alle gare su  per almeno diversi mesi, se non anni. Chissà perché poi, questo divieto, sarà  applicato all’atletica!

Coe da parte sua ha dichiarato di sapere che questa politica non sarà popolare alle riunioni del CIO a cui parteciperà la prossima settimana.

“Ci saranno molte opportunità” per discutere l’argomento, ha detto Coe. “Ma penso che  il CIO non abbia  dubbi su quale sia la mia posizione.”

La reazione russa alla decisione del World Athletics è stata prevedibilmente indignata. Il ministro dello sport Oleg Matytsin ha fatto riferimento a un discorso che il presidente del CIO Thomas Bach ha tenuto questa settimana ribadendo la sua posizione.

“Consideriamo inaccettabili queste restrizioni politicizzate”, ha affermato Matytsin. “I Giochi Olimpici devono rimanere neutrali e le federazioni internazionali devono dare a tutti gli atleti più forti del loro sport il diritto di competere”.

La World Athletics ha preso la posizione più dura di tutti gli sport non consentendo  ai russi di rientrare nei giochi. Durante i sette anni di divieto della federazione russa di atletica leggera, solo una manciata di atleti è stata ammessa alle competizioni mondiali e olimpiche su pista. 

A margine di queste decisioni di cui solo i protagonisti possono conoscere i retroscena, e ovviamente condannando la guerra in Ucraina nella maniera più assoluta, confermiamo il nostro pensiero a riguardo. Vale a dire: lo sport e nel caso specifico l’ atletica tutta, dovrebbe sempre rimanere al di fuori delle scelte politiche. Lo sport e la politica sono due cose estremamente differenti.

 

Atleti Russi riammessi alle competizioni… ma non potranno gareggiare!ultima modifica: 2023-03-24T18:59:45+01:00da atleticanotizie
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