Mondiali di Staffette Nassau: Bolt contro tutti, da domani parola alla pista

Bolt contro tutti

atleticanotizie: Domani iniziano i Campionati Mondiali di Staffette di Nassau (Bahamas) e continuano a divampare le polemiche tra Usain Bolt e il duo statunitense Tyson Gay e Justin Gatlin. Tutto è iniziato alcuni gorni fa quando il primatista dei 100 e 200 metri che non è d’accordo con la pena leggera data a Gay ha espresso alcune dichiarazioni al vetriolo contro Gay. “Mi sono davvero arrabbiato quando ho visto che gli hanno dato solo un anno. Una pena leggera solo perchè ha raccontato cosa ha fatto e chi l’ha aiutato. E’ sbagliato perché il messaggio che passa è sbagliato, ovvero che puoi fare quel che vuoi e se vieni preso basta raccontare tutto per essere perdonato” ha dichiarato Bolt al Runner’s World. “Se sei scorretto, allora devi essere buttato fuori dal mondo dello sport. Non mi va di gareggiare contro Tyson Gay, davvero è una cosa che mi disturba. E non è perché ho paura che mi batta, ma perché io l’ho sempre rispettato e anzi, la competizione con lui mi ha sempre spinto a migliorarmi. Ora, sapere che era forte grazie al doping, è stata davvero una grande delusione” ha cocnluso Usain.

Ha prendere le difese di Tyson Gay ci ha pensato Justin Gatlin, velocista americano sospeso nel 2006 e rientrato nel 2010 per uso di sostanze dopanti forse perché statunitense anch’egli, forse perché coinvolto in prima persona, l’atleta si è sentito in dovere di intervenire nel botta e risposta e rispondere al fenomeno giamaicano: “Ognuno può dire quel che vuole, ma se qualcuno sbaglia deve avere la possibilità di ricominciare; tutti dovrebbero avere una seconda chance. Non giudico se sia giusta o sbagliata la dichiarazione di Usain. Ha la sua idea e quella è la sua opinione, ognuno ha il diritto ad averla, rispetto comunque quello che dice”.

Mondiali di Staffette Nassau: Bolt contro tutti, da domani parola alla pistaultima modifica: 2015-05-01T06:05:08+02:00da atleticanotizie
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