Howe si infortuna ancora, saltano i Mondiali di Pechino

atleticanotizie, 30 luglio 2015: Un altro infortunio per Andrew Howe. A Göteborg, il primatista italiano di salto in lungo ha riportato uno stiramento, secondo inconveniente muscolare dopo quello che lo ha costretto a rinunciare all’esordio stagionale programmato per fine giugno.
A darne notizia è proprio l’aviere dalle sua pagine dei social network: “Oggi non è stata una buona giornata”, esordisce. Il 30enne, in Svezia da gennaio agli ordini di Yannick Tregaro, scrive parole amare: “Mi sono stirato per la seconda volta mentre saltavo. Proprio quando le cose sembrano andare per il verso giusto il mondo ti cade addosso e ti ricorda che sei solo un piccolo uomo. Non so se me lo merito forse si chi lo sa…”.
Maledetti ultimi giorni di luglio: nel 2011 il tendine d’Achille fece crack il 27 del mese, al Guidobaldi. Questo ennesimo infortunio sbarra la strada, o perlomeno ritarda la rinascita, del vice campione mondiale di Osaka 2007, bersagliato da una sequenza impressionante di guai fisici negli ultimi sette-otto anni.
Nella prossima settimana avrebbe dovuto testare la condizione e magari provare ad avvicinare il minimo di qualificazione per i Mondiali di Pechino. La squadra azzurra, ufficializzata lunedì ma integrabile fino al 10 agosto, lo avrebbe accolto con grande calore.
Howe, però, non sembra perdersi d’animo. “So solo una cosa – conclude – che non mi importa quante volte cadrò: mi rialzerò, ogni volta con umiltà e con perseveranza per me e per le persone che mi vogliono veramente ben