La staffetta della 4×100 rimane a casa, niente minimo per Pechino

staffetta 4x100 maschile

atleticanotizie, 10 Agosto 2015: A Stettino (Polonia) gli azzurri della 4×100 metri, schierati con tre quarti della formazione che a Rieti, la scorsa settimana, pur perdendo per due volte in altrettante gare dal Portogallo, aveva dato segni di discreta efficienza (Massimiliano Ferraro, Federico Cattaneo al posto di Enrico Demonte, Davide Manenti e Giovanni Galbieri) termina al secondo posto in 39.29, battuta dalla Polonia (38.84) ma soprattutto lontana dal 38.52 che avrebbe significato ingresso nelle “Top 16” ammesse alla rassegna iridata. In condizioni ambientali certamente non ideali – ma quelle c’erano a Rieti, tanto che i portoghesi hanno siglato il record nazionale – e privata poco prima del via dell’apporto di Enrico Demonte, lievemente infortunatosi nel riscaldamento, la staffetta italiana non è riuscita a centrare l’impresa. “Dovendo cambiare un uomo a pochi minuti dalla partenza – le parole di Alessandro Nocera, il tecnico azzurro al seguito del quartetto – per di più in una frazione contraddistinta da due cambi, era difficile fare di più. I ragazzi hanno dato il massimo, va sottolineato, ma non era facile raggiungere il tempo limite. La staffetta ha tre cambi, se due non risultano fluidi come necessario, c’è poco da fare”.
Ad oggi, al contrario, e sempre in tema di staffette, appare confermato il quindicesimo posto del quartetto veloce femminile (con il 43.26 dello scorso anno a Zurigo); nelle prossime ore la IAAF ufficializzerà l’elenco degli atleti ammessi al Mondiale, seguendo la nuova norma che prevede i cosiddetti “target numbers” per ogni disciplina. Oltre alla staffetta 4×100 femminile, dovrebbero formalizzarsi i passaggi di Margherita Magnani (1500 metri) e Jamel Chatbi (3000st)

La staffetta della 4×100 rimane a casa, niente minimo per Pechinoultima modifica: 2015-08-10T07:00:55+02:00da atleticanotizie
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