Nel caos del doping, l’Italia guadagna tre medaglie

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atleticanotizie, 12 Settembre 2015: L’European Athletics ha dato comunicazione ufficiale alla FIDAL della riassegnazione delle medaglie di due rassegne continentali del recente passato. A seguito della squalifica della turca Nevin Yanit, vincitrice dei 60hs agli Europei Indoor di Goteborg 2013 e successivamente finita nella rete dell’antidoping, la primatista italiana assoluta Veronica Borsi (terza al traguardo in quell’occasione) viene promossa all’argento alle spalle della bielorussa Alina Talay. Terza l’irlandese Derval O’Rourke.

Le sanzioni dell’antidoping riscrivono anche il podio della 20km femminile di marcia degli Europei under 23 di Ostrava 2011. A due anni di distanza dal “ban” della prima classificata, la russa Tatyana Mineyeva, anche la connazionale Nina Okhotnikova è stata dichiarata ineleggibile fino al maggio del 2015. Il titolo continentale passa, quindi, alla spagnola Julia Takacs, mentre sia l’argento che il bronzo parlano italiano ed hanno rispettivamente il volto delle azzurre Antonella Palmisano ed Eleonora Giorgi.

Nel caos del doping, l’Italia guadagna tre medaglieultima modifica: 2015-09-12T16:34:38+02:00da atleticanotizie
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