La storia del maratoneta greco che non si era “accorto” di essersi qualificato per Rio

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atleticanotizie: L’ avvocato greco Michalis Kalomiris quasi certamente non andrà a vincere la maratona maschile olimpica del 21 agosto anche perchè il suo personale è quasi 30 minuti più lento rispetto al tempo più veloce di quest’anno appartenente al Keniano Eliud Kipchoge, che alla London Marathon ha corso in 2 ore 3 minuti e 5 secondi.

Infatti Kalomiris non pensava nemmeno alle olimpiadi, almeno fino a quando non ha fatto clic sul sito web di atletica a maggio e ha visto che il suo nome era proprio lì, iscritto per Rio.

Ecco la storia, come pubblicata dal quotidiano di Atene Kathimerini:

Nel mese di marzo 2015, Kalomiris corse la maratona di Roma in 2:29, 10 minuti più lento rispetto allo standard di qualificazione olimpica. Ma secondo le regole stabilite dalla Iaaf, organo che governa l’atletica mondiale, qualsiasi atleta si qualifica per la maratona olimpica se arriva nei primi 10 di un evento Gold Label. La Maratona di Roma era un evento del genere, e Kalomiris finendo ottavo, a sua insaputa, al momento, si era qualificato per le Olimpiadi.

Quando Kalomiris ha fatto la sorprendente scoperta, ha dovuto dedicarsi anima e corpo all’allenamento. Ciò significava chiedere tre mesi di permesso al suo studio legale. “Quando ho chiesto se potevo prendere tre mesi di pausa in ufficio, erano pronti a sostenermi. E ‘stato molto importante per me”, ha detto Kathimerini. “Quando ti piace davvero qualcosa, devi trovare il modo di realizzare il tuo sogno”, ha aggiunto.

La storia del maratoneta greco che non si era “accorto” di essersi qualificato per Rioultima modifica: 2016-08-06T05:00:49+02:00da atleticanotizie
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