Rosaria Console vince la “Best Woman” 2016 di Fiumicino
L’azzurra Rosaria Console è “Best Woman” 2016, mentre Erastus Chirchir vince per la terza volta consecutiva, la quinta dal 2010, la classica 10 chilometri al femminile di Fiumicino. Alla corsa organizzata dall’Atletica Villa Guglielmi iscritti 2.437 atleti con l’arrivo al traguardo di 2.200: 1.659 uomini e 541 donne. E’ stata festa lungo le strade della cittadina marinara per una delle corse podistiche più importanti nel panorama regionale con la partecipazione di quotati runner.
Grazie al percorso pianeggiante si è svolta sulla riva del Tirreno una gara di ottimo caratura tecnica, favorita anche dalle buone condizioni meteo. L’ingresso sulla pista dello stadio “Cetorelli” dell’azzurra è stato saluta da un appaluso di molti appassionati della corsa. La Console ha ottenuto lo scettro della “Donna migliore” tagliando il traguardo in 33:46 che rappresenta uno dei tempi più interessanti delle 27 edizioni della 10 chilometri. L’azzurra delle Fiamme Gialle è partita subito forte e poi ha allungato arrivando solitaria davanti allo striscione del traguardo. «E’ stato un ottimo test – ci confida la vincitrice – dopo un periodo negativo dovuto a un infortunio. Questo successo mi rende felice soprattutto perché sono tornata, dopo alcuni anni, a correre alla Best Woman dopo averla vinta con un tempo di buon livello. Questo mi fa ben sperare per la prossima stagione». Alle spalle della Console è arrivata l’altra azzurra Elena Romagnolo (Esercito), con un 34:33. Sorprende il terzo posto della pluricampionessa di canoa, Anna Alberti (CC Aniene), che ha chiuso in 34:51.
Il veloce keniano inanella il terzo successo consecutivo e conferma di essere in ottima forma perché si è presentato sotto lo striscione di arrivo facendo registrare un 30:21. Erastus Chirchir (Atletica Futura Roma) eguaglia anche il record di aver vinto la “Best” ben cinque volte nel giro di sei edizioni. «Mi ha senz’altro favorito il fatto che conosca molto bene il percorso – afferma fine corsa il keniano – e viste le sue caratteristiche pianeggianti credo sia difficile per i miei avversari battermi. Ogni anno il sapore della vittoria è diverso. Questa gara è in testa alle mie favorite». Al ruandese della Rcf Roma Sud Jean, Baptiste Simukeka (30:28), è andata la piazza d’onore. Terzo posto per il moldavo Roman Prodius (Lbm), reduce dal successo dell’Half Marathon, corsa disputatasi sempre a Fiumicino. Il pluri-campione del mondo, Giorgio Calcaterra, è invece giunto al 21° posto con 33:17.
IL BEST WOMAN E’ ANCHE SOLIDARIETA’
Best Woman è stata anche un’occasione per dare spazio alla solidarietà. Gli organizzatori, grazie anche al sostegno di Lsg Sky Chefs, hanno sposato il progetto “I Run 4 Dignity” promosso dall’Associazione Dignity No Profit People, finalizzato alla realizzazione di un centro protesi e sport nella provincia di Tete, in Mozambico. Alla Best, inoltre, ha partecipato, anche se fuori gara, la giovane Tamare, ragazza mozambicana che sogna di diventare un’atleta. Ad accoglierla sul traguardo c’era l’Ambasciatrice del Mozambico in Italia, Maria Manuela Lucas.
Fonte: Il messaggero.it
