Cinque Mulini: Atteso Yeman Crippa e il rientro di Elena Romagnolo

 

Domenica 22 gennaio, sul percorso di San Vittore Olona (MI), edizione numero 85 della Cinque Mulini, tappa facente parte del circuito mondiale IAAF di corsa campestre che si correrà a San Vittore Olona (MI).

Per l’Italia attesi al maschile Yeman Crippa (Fiamme Oro) con gli altri campioni europei under 23 a squadre Lorenzo e Samuele Dini (Fiamme Gialle) e Italo Quazzola (Atl. Casone Noceto), ma da seguire anche Eyob Ghebrehiwet Faniel (Venicemarathon Club), secondo degli italiani al Campaccio alle spalle di Crippa, passando poi per Giuseppe Gerratana (Aeronautica) e l’argento continentale under 20 Yohanes Chiappinelli (Carabinieri), per chiudere con i campioni della corsa in montagna Bernard e Martin Dematteis (Corrintime) e Xavier Chevrier (Atl. Valli Bergamasche Leffe).

Tra le donne sempre in chiave azzurra spiccano i nomi di Valeria Roffino (Fiamme Azzurre), Sara Brogiato (Aeronautica), Barbara Bressi (Self Atl. Montanari & Gruzza), Ivana Iozzia (Calcestruzzi Corradini Excelsior), Martina Merlo (Aeronautica), Eleonora Curtabbi (Cus Torino) e di una mezzofondista azzurra dall’illustre passato: è la piemontese Elena Romagnolo (Esercito), lo scorso anno è diventata mamma di Carlotta, che non corre un cross dalla Coppa dei Campioni 2015. L’azzurra, due volte finalista olimpica su pista, è stata gradita ospite della presentazione: “Mi piacerebbe riuscire a correre bene contro atlete più giovani di me. Il cross è comunque solo una tappa di avvicinamento alla stagione su strada su cui sarà incentrato il mio 2017”.

Passando ai protagonisti annunciati per la vittoria finale della Cinque Mulini-Trofeo Unet, l’ Africa è sempre in primo piano, con al maschile il campione mondiale under 20 dei 5000 metri, l’etiope Solomon Barega, e il bronzo iridato della stessa categoria sui 10.000 metri Jacob Kiplimo, talento ugandese di stanza in Toscana, quindi il marocchino Soufiane El Bakkali, quarto alle Olimpiadi di Rio nei 3000 siepi, e l’ugandese Fred Musobo, ex iridato di corsa in montagna.

Tra le donne la nutrita pattuglia africana è rappresentata dall’Etiopia con due campionesse mondiali under 20 come Kalkidan Fentie (5000 metri) e Beyenu Degefa (3000) senza dimenticare la seconda classificata dell’edizione 2016 Alemitu Amara Hawi e la portacolori del Bahrein, Bontu Edao Rebitu