Fidal: tornano i 4 saggi stranieri, tra loro c’è anche Petrov ex tecnico di Gibilisco

petrov_gibi

Fonte: Gazzetta.it: Il direttore tecnico Elio Locatelli rivoluziona lo staff con consulenti di grido: il cubano Santiago Antunez (ostacoli), i tedeschi Wolfgang Ritzdorf (alto) e Werner Goldmann (lanci) e, probabilmente, dell’ucraino Vitaly Petrov (asta), già noto per aver allenato, tra i tanti, Gibilisco

Se non è una rivoluzione, poco ci manca. La gestione di Elio Locatelli, direttore tecnico dell’alto livello, nel ruolo da non più di un paio di mesi, sta già per lasciare traccia. Aveva fatto intendere fosse tra le sue priorità, in fretta ha raggiunto l’obiettivo: a breve, nella struttura che a lui fa capo, seppur solo come consulenti, entreranno a far parte tecnici stranieri dal pedigree assai prestigioso. Serviranno anche come riferimento per quelli più giovani (e non solo) della scuola italiana.

CHE POKER — Si tratta del cubano Santiago Antunez (ostacoli), dei tedeschi Wolfgang Ritzdorf (alto) e Werner Goldmann (lanci) e, probabilmente, dell’ucraino Vitaly Petrov (asta), già ben noto anche in Italia per aver allenato, tra i tanti, Giuseppe Gibilisco. “Con Petrov — dice Locatelli — che è di rientro dalla Polonia, mi incontrerò a breve: ma di uno come lui, in una specialità in cui siamo molto indietro, non possiamo fare a meno”. Si tratta, in generale, di coach dalla vasta esperienza e dai curriculum di alto profilo. Antunez, leader della grande tradizione de l’Isla, ha per esempio guidato Emilio Valle e Aliuska Lopez, i campioni olimpici Anier Garcia e Dyron Robles, Yordan O’Farrill e l’oggi spagnolo Orlando Ortega, argento a cinque cerchi in carica. Ritzdorf è direttore dell’istituto di Colonia e ha seguito, tra i tantissimi, Ulrike Meyfarth e Heike Henkel. Goldmann (che per il suo passato legato a certe epoche di doping di Stato non a tutti piace) è stato coach anche di Lars Riedel. Petrov, maestro di Sergei Bubka, Yelena Isinbayeva e ora Thiago Braz, non ha bisogno di molte presentazioni.

IL FUTURO — “Lavoreranno a stretto contatto con i nostri tecnici — spiega Locatelli —: Goldmann, per spiegarci, con Kirchler a far da interprete, nel weekend ha incontrato Dal Soglio, Angius, Coslovich e Vizzoni, i referenti di settore: tornerà per un raduno nella seconda metà di marzo e se tutto funzionerà ripeteremo l’esperienza almeno fino a giugno. Poi vedremo. E più o meno lo stesso accadrà con gli altri”. Naturalmente si procede in tutti i settori: sabato a Modena è previsto uno stage per il mezzofondo, domenica a Formia si ritroverà la velocità. Dagli Assoluti di Ancona sono emersi un certo fermento, diversi giovani (Barontini, Di Lazzaro, Ochi, Gherga tra gli under 20), ma anche chiare lacune. Il mezzofondo femminile, per esempio, al netto del ritorno della Viola, naviga in acque agitate: Zenoni e Magnani sono convalescenti (ma in ripresa), la Inglese deve risolvere problemi al bacino e rimanda il previsto esordio sui 42 km all’autunno, la Straneo, indietro di preparazione, rinuncia alla maratona di Nagoya del 12 marzo. A preoccupare più di tutte è la Del Buono: dopo un inverno tribolato, è di nuovo ferma per guai ai tendini d’Achille. Un talento così va recuperato in fretta.

Fidal: tornano i 4 saggi stranieri, tra loro c’è anche Petrov ex tecnico di Gibiliscoultima modifica: 2017-02-22T13:37:48+01:00da atleticanotizie
Reposta per primo quest’articolo