Greg Rutherford è la stella del GavardoMeeting- La diretta streaming

Gran colpo da parte degli organizzatori dell’Atletica Gavardo ’90 Libertas che domenica 4 giugno annunciano in pedana un campione olimpico al GavardoMeeting: è il lunghista britannico Greg Rutherford, profeta in patria a Londra 2012 e bronzo a Rio 2016, ma anche iridato 2015 e due volte campione europeo all’aperto.

Rutherford, 30 anni e 8,51 di primato personale, non sarà l’unica stella del meeting bresciano. Di interesse anche i 400, che vedranno in gara Nijel Amos (Botswana), argento olimpico a Londra 2012 sugli 800 dietro alla fantastica cavalcata di David Rudisha.

Parlando di sprint sui 100 presente per il terzo anno consecutivo Richard Kilty, campione mondiale indoor e due volte oro europeo sui 60m al coperto: contro di lui altri due britannici come il campione europeo Under 20 in carica Ojie Edoburun e Reece Prescod e gli olandesi Hensley Paulina e Solomon Bockarie; in chiave azzurra annunciati Michael Tumi (Fiamme Oro) e Federico Cattaneo (Atl. Riccardi Milano 1946). Sui 200m sfida tra Daniel Talbot, bronzo europeo 2016 in staffetta, e il greco Lykourgos-Stefanos Tsakonas, detentori di PB rispettivamente da 20.25 e 20.09.

Al femminile sui 100m ben 5 atlete con personali sotto gli 11.30: la francese Stella Akakpo, le britanniche Daryll Neita (bronzo olimpico a Rio con la 4×100) e Imani Lansiquot, l’olandese Naomi Sedney (campionessa europea 2016 con la 4×100) e la tedesca Alexandra Burghardt. Sui 100 ostacoli donne la stella è Serita Solomon, bronzo europeo indoor 2015.

La riunione domenicale sarà preceduta da un sostanzioso antipasto sabato 3 giugno: un 5000 metri con Ronald Kwemoi, keniano primatista mondiale Under 20 dei 1500 con il 3:28.81 siglato nel 2014 a Montecarlo.

DIRETTA STREAMING – Il GavardoMeeting, tappa del circuito italiano dei meeting, sarà trasmesso domenica 4 giugno in diretta video streaming su

http://fidal.idealweb.tv,

prodotto da FIDAL Servizi che cura anche il timing e il data processing delle manifestazioni inserite nel progetto meeting.

FONTE: Fidal.it