Frankie Fredericks,ex sprinter namibiano, sotto indagine per frode ai giochi di Rio

 

PARIGI (Reuters) – L’ex sprinter della Namibia, Frankie Fredericks, è stato sottoposto a un’indagine formale in Francia con l’accusa di aver comprato voti per far vincere le Olimpiadi estive del 2016 a Rio de Janeiro, una fonte vicina all’inchiesta lo ha dichiarato oggi venerdì.

Fredericks, membro del Comitato Olimpico Internazionale (CIO) che ha vinto quattro medaglie d’argento ai Giochi del 1992 e 1996, è sospettato di aver ricevuto tangenti e di aver riciclato i soldi a Parigi.

Fredericks è già stato indagato per i pagamenti ricevuti da Papa Massata Diack, figlio dell’ex presidente mondiale dell’ atletica Lamine Diack, nel giorno in cui Rio ha vinto la gara per ospitare le Olimpiadi del 2016.

Fredericks già menbro del Consiglio di IAAF, organo governativo dell’atletica mondiale, è stato sospeso in luglio in attesa dell’esito dell’inchiesta.

L’atleta ha precedentemente respinto le accuse di corruzione, dicendo che un pagamento di $ 300.000 è stato pagato alla sua società in remunerazione per legittimo lavoro.

Il mese scorso, il CIO ha sospeso il capo del comitato olimpico nazionale del Brasile, Carlos Nuzman, dopo che è stato accusato di avere connessione con il presunto acquisto di voti per vincere i Giochi per Rio.

Nuzman è accusato di aver organizzato più di 2 milioni di dollari in tangenti per corrompere  il CIO e scegliere Rio. Ha negato ogni addebito.