Paolo Dal Soglio diventa tecnico federale Fidal 2019

Italy's Paolo Dal Soglio adds a final dusting of chalk to his hands and the shot  (Photo by Tony Marshall/EMPICS via Getty Images)
Italy’s Paolo Dal Soglio (Photo by Tony Marshall/EMPICS via Getty Images)

Un vicentino nel nuovo modello tecnico federale 2019. Paolo Dal Soglio, ex specialista azzurro di getto del peso con all’attivo 26 titoli italiani e un quarto posto per un solo centimetro alle Olimpiadi di Atlanta ’96, continuerà a dare il suo contributo alla crescita dei nuovi lanciatori azzurri. Il suo ruolo ha finalmente ricevuto un riconoscimento formale e il suo nome figura all’interno nel nuovo modello tecnico della Federazione italiana di atletica che vede come direttore tecnico Antonio La Torre. Il settore lanci avrà come advisor l’ex azzurro di martello Nicola Vizzoni e quattro tutor per le varie discipline tra cui lo scledense. Dopo 35 anni di attività agonistica Dal Soglio ha deciso di smettere e ha iniziato una carriera come allenatore. Fino allo scorso dicembre ha seguito al Centro di Preparazione Olimpica di Schio numerosi atleti della nazionale che si erano stabiliti nel Vicentino per essere seguiti dal campione azzurro, dal 2014 direttore dell’impianto sportivo. Nel tempo libero aveva la possibilità di dare indicazioni ai giovani lanciatori vicentini come Catalin Bodean, Emma Peron e Ottavia Cestonaro nella preparazione delle prove multiple. Dal 31 dicembre questo non è stato più possibile per la scadenza della convenzione tra Fidal e Comune che non ha più permesso l’utilizzo delle strutture agli azzurri seguiti da Dal Soglio. La Federazione non ha voluto mantenere l’impianto di via Riboli come centro di riferimento per i lanci. «Avremmo potuto rimanere – dichiara Dal Soglio – e utilizzare l’impianto come gli atleti che si allenano ogni giorno con relative quote, ma per l’alto livello sono necessari spazi e orari più ampi. Il Comune può concedere condizioni particolari di utilizzo con un accordo con la Fidal. Con i singoli atleti sarebbe stata una forzatura e non corretto nei confronti degli altri utenti. Non ho voluto percorrere questa strada». Il tecnico scledense non si è perso d’animo e, grazie all’appoggio del gruppo sportivo dei Carabinieri, è ripartito dall’Emilia. «Seguo gli allenamenti degli atleti militari a Bologna – commenta – fino al venerdì e poi rientro a Schio per il weekend. Una volta al mese andiamo in raduno a Tirrenia. Stiamo lavorando per dare vita a un centro di preparazione permanente che possa, in futuro, diventare un centro federale aperto agli atleti militari ma anche ai civili». Nell’impianto si allenano Leonardo Fabbri, detentore del record italiano under 23, Andrea Caiaffa, Chiara Rosa, Giovanni Gatto. Quello che Dal Soglio può trasmettere ai suoi atleti è, oltre alla sua esperienza di atleta internazionale, il background che gli è stato trasmesso dal suo storico allenatore Aldo Pedron e dal dott. Peter Tschiene. Il lavoro svolto dal vicentino sta raccogliendo i suoi frutti con tre pesisti italiani oltre i 19 metri «Nel 2012 ho vinto l’ultimo campionato italiano assoluto- racconta Dal Soglio- ma con quella misura adesso avrei fatto fatica ad arrivare al podio. Leonardo Fabbri ha le carte giuste per esprimersi ad altissimo livello così come Sebastiano Bianchetti, il settore lanci è in crescita e potrà dire la sua anche in campo internazionale». Intanto a casa Dal Soglio figli Giovanni, dopo una parentesi da velocista, e Marco giocano rispettivamente a rugby e a calcio. Il più piccolo Pietro, giocatore di rugby, prenderà però lezioni di peso e disco dal papà.

Paolo Dal Soglio diventa tecnico federale Fidal 2019ultima modifica: 2018-11-26T13:35:15+01:00da atleticanotizie
Reposta per primo quest’articolo