Muore podIsta a soli 43 anni dopo 8 mesi di calvario

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Si è spento prematuramente, a soli 43 anni, Paolo Zamboni, atleta di origini antegnatesi che da tempo viveva a Barbata in provincia di Bergamo.
Un calvario, quello di Paolo, iniziato sul finire del 2017, quando ha avvertito i primi sintomi del suo male: «E’ sempre stato un grande sportivo, negli ultimi anni, si è dedicato al podismo con il Camisano Running – ha raccontato la moglie Barbara – Dopo aver scoperto, all’inizio del 2018, la propria malattia, è stato operato il 28 marzo, ma il tumore che se l’è portato via si è ripresentato subito dopo e non c’è stato nulla da fare. L’ospedale ci ha aiutato, e per questo ringrazio soprattutto il dottor Rivaroli e l’infermiera Sara, che hanno seguito mio marito lungo tutto il suo percorso».

Un percorso troppo ostico persino per Paolo, che le difficoltà e le battaglie, nella vita come nello sport, era abituato ad abbatterle con tanta determinazione ed un sorriso “La sua forza e la sua tenacia, quelle non le ha mai perse – hanno ricordato insieme la moglie Barbara e la cognata di Paolo, Miriana – Era un uomo forte, sempre contento e sorridente, non aveva paura delle sfide e non mollava mai, era un vero trascinatore, scherzoso con tutti e capace di farsi voler bene per il proprio carattere”.

Muore podIsta a soli 43 anni dopo 8 mesi di calvarioultima modifica: 2018-11-30T10:43:51+01:00da atleticanotizie
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