Niente soldi dei premi, atleti keniani in rivolta!

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Mentre l’ Athletics Kenya (AK) ha selezionato una squadra formidabile per rappresentare il Kenya ai Campionati del Mondo di Cross Country ad Aarhus, in Danimarca, il 30 marzo, alcuni atleti si lamentano ancora per l’incapacità del governo di onorare le loro promesse di indennità e premi in denaro.

Sabato, AK ha selezionato 30 atleti, sei per categoria (6 km donne junior, 8 km junior, 10 km donne senior, 10 km uomini senior con due riserve e sei in staffetta mista).

Gladys Chesir,  medaglia d’argento dei 10.000 metri, è tra gli atleti che si sono lamentati con il governo affinché vengano pagate le quote dovute dopo aver gareggiato per la nazione. L’ex campionessa dei Giochi Olimpici della Gioventù dei 3.000 m ha dichiarato  che è ancora pronta a correre per il paese, ma le promesse fatte dovrebbero essere mantenute.

“Dopo molti anni in competizione per questo paese, ho ricevuto molto poco”, ha detto Chesir.

“Ho vinto una medaglia d’argento ai Giochi d’ Africa del 2015 in Congo e lo scenario peggiore è che devo ancora ricevere i soldi che mi spettano “.

Nel frattempo molti atleti hanno rinunciato a gareggiare  per la squadra nazionale a causa  della mancanza di pagamenti.

Il presidente della federazione Uhuru Kenyatta in risposta alle critiche ha controbattuto dichiarando che gli atleti dovrebbero essere assorbiti tutti  nelle forze armate dove   può essere garantito loro  un buon futuro.

 

Niente soldi dei premi, atleti keniani in rivolta!ultima modifica: 2019-02-26T13:20:17+01:00da atleticanotizie
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