Tokyo Marathon 2019 Preview: senza Bekele Chumba cerca la tripletta
|Tra poche ore, all’ 1,05, nella notte ora italiana, si corre in Giappone la Maratona di Tokyo. Il compito di Chumba, vincitore nel 2014 e nel 2018, è stato reso più facile dal ritiro di Kenenisa Bekele per malattia.
Oltre a completare una tripletta di vittorie, Chumba si è anche prefissato l’obiettivo di battere il record della corsa di 2 ore 03min 58 fissato da un altro keniano, Wilson Kipsang, nel 2017.
Il miglior tempo della sua carriera Chumba finora è stato di 2:04:32 fissato alla Chicago Marathon del 2014.
Il campo maschile contiene altri tre corridori con i migliori personali più veloci di 2:05, tra cui l’Etiopia Birhanu Legese, che ha registrato 2:04:15 al suo debutto alla Maratona di Dubai 2018 e El Hassan El Abbassi del Bahrain, che ha stabilito un record asiatico di 2:04:43 a Valencia l’anno scorso, mentre l’etiope Seifu Tura, ha suonato la carica con un 2:04:44 alla Maratona di Dubai dello scorso anno.
Un atleta che punta a stare con quel gruppo in una gara in cui più di 330.000 persone si sfideranno a correre sarà il giapponese Suguru Osako. Non c’è forse corridore in campo la cui curva verso l’alto è stata più ripida. Osako ha stabilito il nuovo record nazionale di 2:05:50 alla maratona di Chicago lo scorso ottobre, affettando oltre un minuto il suo precedente primato personaleIl terzo posto di Osako nella Windy City lo scorso ottobre significa che può andare in vetta alla classifica con un secondo posto o prendere il comando del WMM, una competizione in stile campionato comprendente sei gare annuali tra cui Boston, Londra, Berlino, Chicago e New Yorko così come Tokyo, se assapora la vittoria all’ombra del Palazzo Imperiale.Potrebbe non essere solo per quanto riguarda i contendenti giapponesi per il podio. Il regista della maratona di Tokyo Tad Hayano ha dichiarato: “Sono determinato a fare tutto il possibile per la gara in modo che almeno cinque giapponesi corrano in 2:06 prima delle Olimpiadi di Tokyo del 2020”.
Nella categoria femminile, l’attenzione sarà concentrata su Florence Kiplagat che non è riuscita a recuperare il titolo della sua maratona di Chicago mentre torna da un lungo periodo per infortunio. Sarà chaisng il titolo contro la connazionale Ruth Chebitok e Joan Chelimo che sta debutta in gara. Tra le altre in gara ci sono l’Aga Ruti dell’Etiopia, Feyse Tadese, Yebrgual Melese, Belete Mimi e la campionessa mondiale della maratona del Bahrain Rose Chelimo.
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Tokyo Marathon 2019 Preview: senza Bekele Chumba cerca la triplettaultima modifica: 2019-03-02T21:35:43+01:00da
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