Un super Claudio Stecchi sfiora il bronzo nell’asta agli Europei di Glasgow

Cheboksary 20-21 Giugno2015 - European Athletics Team Championships -Campionato Europeo a squadre - foto di Giancarlo Colombo/A.G.Giancarlo Colombo
Cheboksary 20-21 Giugno2015 – European Athletics Team Championships -Campionato Europeo a squadre – foto di Giancarlo Colombo/A.G.Giancarlo Colombo

Claudio Stecchi arriva ai piedi del podio nella gara di salto in alto agli Europei di Glasgow Si parte da 5.30, ma l’azzurro, come già ieri in qualificazione, sceglie di non confrontarsi su questa misura e su quella successiva, 5,45. Sarà in pedana per la prima volta a 5,55. Niente brividi, questo fiorentino è di ghiaccio. Sale altissimo e supera l’asticella senza problemi, al primo salto. La strada è lunga, ma le premesse alimentano la speranza. Si sale a 5,65 e Stecchi è una macchina: ancora un salto valido, tanto che i favoriti della vigilia cominciano a guardarlo con attenzione. Riescono a farcela al primo tentativo solo in tre: con Stecchi, il greco Karalis, ed il polacco Lisek. Gli altri continuano a sbagliare, tranne il secondo polacco, Wojciechowski, che ce la fa alla terza, ed è quarto. Resta in gara anche lo svedese Jacobsson, che dopo aver superato i 5,55 alla terza prova, passa 5,65. Sono dunque in 4 per tre posti sul podio. Stecchi è al comando, con ruolino immacolato, come Karalis e Lisek, quando si passa a 5,75. Brividi. Lisek non sbaglia, Wojciechowski ce la fa alla seconda, mentre collezionano due errori tutti gli altri, compreso Claudio Stecchi, che scivola al terzo posto in coabitazione con Karalis. L’azzurro non completa nemmno il terzo tentativo, e d è fuori. Ma per capire quale sarà la sua classifica, deve attendere le ultime due prove.

Dal nulla, ancora una volta al terzo salto, arriva come una mazzata il salto valido dello svede Melker Jacobsson, che si arrampica a 5,75 e sul bronzo virtuale. L’errore di Karalis chiude i discorsi per il podio, e assegna a Stecchi la scomoda quarta piazza. L’azzurro spronfonda sulla panca e infila la testa nel cappuccio, dove sfogherà la delusione per una medaglia europea accarezzata ma poi scivolata via. La battaglia per l’oro diventa un confronto nazionale tra i due polacchi, che si sfidano ad altissima quota. Lisek supera i 5,85, il connazionale Wojciechowski dopo il primo errore trasferisce i due salti residui a 5,90. Riuscendo nel sorpasso all’ultimo salto a disposizione.

Un super Claudio Stecchi sfiora il bronzo nell’asta agli Europei di Glasgowultima modifica: 2019-03-02T21:44:37+01:00da atleticanotizie
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