Muore il padre di David Rudisha, era stato argento alle olimpiadi del 1968

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Daniel Matasi Rudisha, padre del primstista del record degli 800 metri David, è morto ieri,  mercoledì sera al War Memorial Hospital di Nakuru all’età di 73 anni.

La notizia è stata confermata dal figlo David.

David, che è il campione olimpico degli 800 metri e detentore del record mondiale, ha detto che suo padre è morto mercoledì sera dopo aver subito un infarto ed  era stato ricoverato in ospedale negli ultimi quattro giorni dopo un grave problema  ai reni.

“Mercoledì ha attraversato con successo la dialisi e chi lo ha visitato lo ha lasciato alle 22.00 di mercoledì con grande spirito, ed è scioccante che invece sia morto.”

David ha detto che suo padre avrebbe dovuto essere dimesso venerdì di questa settimana.

“È il mio eroe e l’uomo dietro al mio successo nell’ atletica”, ha detto David.

David, afflitto dal dolore, all’inizio di questa settimana è andato su Twitter chiedendo ai suoi seguaci di pregare per suo padre malato. Uno dei tweet mostrava la sua faccia desolata accanto a quella del padre  in un reparto ospedaliero.

Daniel era un insegnante e un allenatore di atletica dopo essersi ritirato dallo sport, dove si è fatto un nome quando ha vinto l’argento nelle Olimpiadi del 1968 a Città del Messico nella staffetta del Kenya 4X400m negli stessi Giochi.

Rudisha padre al fianco di Hezekiah Nyamao, Charles Asati e il defunto Naftali Bon hanno  vinto nel 1968 l’ argento nella staffetta 4×400 metri ai Giochi Olimpici del Messico.

 

Muore il padre di David Rudisha, era stato argento alle olimpiadi del 1968ultima modifica: 2019-03-07T14:24:48+01:00da atleticanotizie
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