IAAF fuori controllo: Cancellati i 10.000 e i 5.000 dai Mondiali U20 in Kenya.
|NAIROBI, Kenya, La decisione di questa settimana da parte dell’Associazione internazionale delle federazioni di atletica leggera (IAAF) nella riunione del Consiglio in Qatar per quanto riguarda la Diamond League 2020 non è solo scandalosa, ma anche punitiva nei confronti dei corridori di lunga distanza del Kenya.
Seduto a Doha, che ospiterà i Campionati mondiali di atletica leggera 2019, il consiglio ha deciso che la disciplina più lunga saranno i 3000 metri.
Il verdetto si traduce automaticamente nella IAAF che cancella le gare dei 5000 e 10000 dall’evento. Sebastian Coe, presidente della federazione, ha attribuito questi nuovi sviluppi alla necessità di rendere l’attività più snella per la televisione.
All’inizio di dicembre dello scorso anno, lo stesso organismo globale di atletica ha fatto delle modifiche al World Under 20 Championship che si terranno a Nairobi l’anno prossimo.
Il consiglio ha stabilito di aver archiviato la gara dei 10.000 metri per uomini e donne dal programma dell’evento. Andando avanti, non paghi, hanno eliminato anche la gara dei 5000 metri.
Il presidente di Atletica del Kenya (AK), della zona di Nairobi, Barnabas Korir, ha affilato le armi sulle decisioni della IAAF definendo le mosse come “regressive”.
La maggior parte degli appassionati di atletica leggera si relazionano con questa sensazione dato che il Kenya ha dominato le specialità di lunga distanza per decenni. Eliud Kipchoge, il leggendario maratoneta del Kenya, ha vinto il titolo mondiale dei 5.000 metri a 19 anni.
La Confederazione per l’atletica africana (CAA), con sede in Senegal, non si è pronunciata su questi temi. Tuttavia, la sensazione è che la decisione della IAAF sembra prendere di mira il Kenya a causa della prodezza del paese nelle gare di lunga distanza. Questo sta lentamente prendendo piede tra i molti fans dell’atletica.
Il paese è emerso ai massimi livelli durante i Campionati mondiali Under 20 IAAF a Tampere, in Finlandia, lo scorso anno dopo aver conquistato undici medaglie, di cui sei d’ oro. Era la quarta volta che il paese primeggiava nel medagliere nella competizione avendo compiuto imprese simili a Santiago, a Pechino e in Canada.
Nell’evento della Finlandia dello scorso anno, il Kenya ha conquistato medaglie d’oro con Rhonex Kipruto nei 10.000 metri e Beatrice Chebet nella gara dei 5.000 metri femminili.
Facendo una passeggiata lungo la via dei ricordi, concentrandosi in particolare sulla corsa femminile dei 5000 metri ora annullata, il paese ha conquistato argento e bronzo nei campionati juniores del 2006 a Pechino.
Dal punto di vista delle cose, e se la tendenza continua, è probabile che la IAAF non esiterebbe a eliminare anche le maratone dalle sue attività, specialmente se la decisione è supportata dalla maggioranza dei delegati.
Ci sono stati numerosi tentativi da parte di scienziati di tutto il mondo per svelare l’enigma dietro i corridori di lunga distanza del Kenya.
Finora, nessun ricercatore sociale o medico ha fatto scoperte pionieristiche sulle prestazioni dei corridori; rimangono il mistero della corsa!
Colpendo alcuni degli eventi principali che promuovono gli atleti giovanili del Kenya, la IAAF sta semplicemente rendendo inutili i loro talenti.
Forse anche l’ economia del Kenya subirà lo shock irreparabile che proviene da milioni, se non miliardi, raccolti sotto forma di tasse dagli investimenti fatti attraverso i proventi dei loro giovani primatisti mondiali e campioni di quelle specialità.
IAAF fuori controllo: Cancellati i 10.000 e i 5.000 dai Mondiali U20 in Kenya.ultima modifica: 2019-03-16T17:29:39+01:00da
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