Catherine Bertone costretta a rinunciare ai Mondiali di Doha perché “non è professionista”

Rio de Janeiro 14/08/2016 Olimpiadi Estive Rio2016,Olympics Game Rio 2016 Atletica, Nella foto: la maratona Femminile dei Giochi Olimpici di Rio 2016 - Foto di Giancarlo Colombo/A.G.Giancarlo Colombo - Vietato uso Pubblicitario
Rio de Janeiro 14/08/2016 Olimpiadi Estive Rio2016,Olympics Game Rio 2016 Atletica, Nella foto: la maratona Femminile dei Giochi Olimpici di Rio 2016 – Foto di Giancarlo Colombo/A.G.Giancarlo Colombo – Vietato uso Pubblicitario

La squadra azzurra per i Campionati del Mondo di Doha perde una pedina importante. Si tratta della maratoneta Catherine Bertone, già selezionata per la rassegna iridata, che è stata costretta alla rinuncia per l’impossibilità di poter usufruire di adeguati spazi temporali di preparazione. La Bertone, medico pediatra, sarà impegnata con l’attività professionale nel corso dell’estate, fatto che le impedirà di preparare al meglio la maratona mondiale.

A margine di questa legittima decisione e d’obbligo fare alcune riflessioni del tutto personali. È  possibile che, in un mondo dello sport super professionistico, nell’atletica si debbano sentire ancora notizie del genere? Una federazione non è  in grado di supportare almeno gli atleti di questo livello? Evidentemente no.

La notizia è stata ufficializzata  ieri mattina dal Direttore tecnico delle squadre nazionali, Antonio La Torre, nel corso della consueta relazione al Consiglio federale.

 

Catherine Bertone costretta a rinunciare ai Mondiali di Doha perché “non è professionista”ultima modifica: 2019-06-21T07:56:11+02:00da atleticanotizie
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