Doping: atipica squalifica di 4 anni per un runner britannico

Luke-Traynor-Antrim-2018-by-Mark-Shearman

Il corridore internazionale britannico Luke Traynor è stato temporaneamente sospeso dalla partecipazione all’atletica leggera dopo essere stato accusato di aver commesso una violazione delle regole antidoping.

Secondo una dichiarazione rilasciata da Traynor giovedì , è risultato positivo alla benzoilecgonina, un metabolita della cocaina.

La sua sospensione provvisoria è stata annunciata da UK Athletics (UKA), mentre il suo caso sarà gestito da UK Anti-Doping (UKAD). UKA afferma che Traynor ha ora l’opportunità di rispondere all’accusa nei suoi confronti, incluso il diritto a un’audizione completa del caso.

“Recentemente mi è stato comunicato da UKAD che sono stato accusato di violazione delle regole antidoping del Regno Unito per la benzoilecgonina, un metabolita della cocaina. Questa è stata una notizia devastante per me e me ne assumo la piena responsabilità “, ha scritto Traynor in una dichiarazione pubblicata sui social media.

Il 26enne ha fatto il suo debutto senior per la Gran Bretagna agli IAAF World Half Marathon Championships a Valencia nel marzo 2018, dove si è classificato 38 ° assoluto e secondo britannico. Ha continuato a correre i PB di 28:31 per 10 km e 61:57 per la mezza maratona che lo ha classificato al terzo posto in entrambe le liste scozzesi di tutti i tempi.

Ha avuto problemi di infortunio con fascite plantare verso la fine del 2018, ma è tornato all’azione internazionale ai Campionati mondiali di cross IAAF ad Aarhus a marzo, dove si è classificato 109 °.

Ha corso l’ultima volta alla mezza maratona di České Budějovice nella Repubblica Ceca all’inizio di giugno, terminando decimo.

“Siamo a conoscenza del caso che coinvolge Luke Traynor”, ha dichiarato l’atletica scozzese.

“C’è un processo da seguire e dobbiamo attendere i risultati di quel processo che coinvolgerà UK Athletics, UK Anti-Doping e Luke stesso”.

 

Doping: atipica squalifica di 4 anni per un runner britannicoultima modifica: 2019-07-25T13:27:51+02:00da atleticanotizie
Reposta per primo quest’articolo
One Comment