Mondiali Doha: respinto il reclamo di Orlando Ortega dopo l’ostruzione di McLeod nei 110 hs

Orlando Ortega lascia i campionati mondiali di Doha senza medaglia. Il ricorso  presentatato dalla squadra spagnola per l’ostacolo a Ortega nella finale di 110 m ostacoli è stato respinto dalla giuria d’appello della IAAF.

Ortega è arrivato quinto nella finale dei 110 metri hs dopo essere stato bloccato dalla caduta del giamaicano Omar McLeod. La richiesta dalla federazione spagnola ai (sensi della regola 162.3 a) del regolamento IAAF, con relativa richiesta di ripetere la gara o di autorizzare l’atleta a correre da solo è stata respinta.

Sebbene l’appello riconosca che Ortega “è stato ostacolato”, si aggiunge nella nota,  che questo tipo di “incidente non è raro” e  la richiesta della squadra spagnola viene negata.

“La giuria di appello si è incontrata e, dopo aver esaminato le circostanze della gara, ha riconosciuto che l’atleta spagnolo è stato ostacolato . La giuria ha concluso, tuttavia, che tali incidenti non sono infrequenti negli ostacoli. L’appello è respinto e la giuria accetta la decisione del giudice “.

Nel caso in cui la ripetizione della gara non fosse stata accettata, come è avvenuto, la Spagna aveva richiesto una medaglia di bronzo extra per l’atleta spagnolo, poiché quella era la posizione che Ortega occupava al momento dell’ostruzione. Tuttavia, neanche questa domanda è stata accettata e il risultato degli  110m ostacoli rimane invariato.

Pertanto, la vittoria va all’americano Grant Holloway (13.10), seguito dal russo Sergey Shubenkov (13.15) e dal francese Pascal Martinot-Lagarde (13.18).