Squalifica Salazar: Laura Muir contro Sifan Hassan: “una nuvola nera incombe sulla sua straordinaria vittoria nei 1500 metri”

 

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Laura Muir ritiene che la straordinaria medaglia d’oro dei 1500 metri di Sifan Hassan sia contaminata a causa dell’associazione dell’atleta olandese con l’allenatore squalificato, Alberto Salazar. Hassan, che è stata guidata da Salazar dal 2016, ha prodotto un’esibizione stratosferica correndo in 3 minuti e 51,95 secondi – non solo record del campionato del mondo, ma il sesto più veloce della storia.

Solo l’etiope Genzebe Dibaba, che ha conquistato il record del mondo sotto la guida della controversa allenatrice Jama Aden, e quattro atleti cinesi guidati da Ma Junren negli anni ’90, sono andate più veloci.

Muir, che stava prendendo parte alla sua terza gara dopo essersi strappata il muscolo del polpaccio a luglio, ha prodotto una gara  grintosa finendo quinta in 3: 55.76. E quando le è stato chiesto se la gara era controversa a causa di Salazar, che è stato bandito per quattro anni dall’agenzia antidoping degli Stati Uniti, è stata chiara.

“Date le notizie degli ultimi due giorni, penso che ci sia una nuvola nera che aleghia sul risultato”, ha detto la scozzese 26enne. “Non è possibile evitarlo. Ma tutto ciò che puoi fare è concentrarti sulle tue gare ”.

Tuttavia, Hassan, la cui medaglia d’oro ha assicurato una doppietta 1500m-10.000m, ha dichiarato di essere innocente per qualsiasi illecito – e che tutte le accuse che le sono state fatte negli ultimi giorni l’hanno solo ispirata a lavorare di più per produrre le sue straordinarie prestazioni.

“È stata una settimana difficile per me”, ha detto. “Ero così arrabbiata. Non potevo parlare con nessuno. Volevo dimostrare che il duro lavoro può battere tutto “.

 

Squalifica Salazar: Laura Muir contro Sifan Hassan: “una nuvola nera incombe sulla sua straordinaria vittoria nei 1500 metri”ultima modifica: 2019-10-07T07:31:22+02:00da atleticanotizie
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