Mariya Lasitskene rifiutata dal meeting di Glasgow, “vive in sospeso” dopo i problemi della federazione russa

All’ atleta europea dell’anno Mariya Lasitskene è stato ritirato l’invito a partecipare all’evento del World Athletics Indoor Tour del prossimo anno a Glasgow, a causa dell’incertezza sul futuro status degli atleti russi.

British Athletics ha confermato di  aver annullato l’invito per la saltatrice in alto  di competere al Müller Indoor Grand Prix di Glasgow presso l’Emirates Arena il 15 febbraio dopo che la Federazione russa di atletica leggera (RusAF) è stata accusata la scorsa settimana dall’Athletics Integrity Unit (AIU) per aver ostacolato un’indagine antidoping.

A seguito delle accuse, il World Athletics Council ha annunciato di aver sospeso il processo di reintegrazione di RusAF e che l’attuale sistema di consentire agli atleti russi di competere come atleti neutrali autorizzati (ANA) dovrebbe essere “tenuto in sospeso”.

“Ieri abbiamo ricevuto un rifiuto da Glasgow, gli organizzatori del meeting  hanno cancellato Masha dai partecipanti”, ha detto l’agente di Lasitskene Olga Nazarova all’agenzia di stampa ufficiale russa TASS.

“Abbiamo già ricevuto un invito a questa competizione, ma ora, come puoi vedere, è stato cancellato.

“Gli organizzatori hanno spiegato la loro decisione dicendo che Masha non può ottenere lo stato neutrale necessario per la gara in tempo.”

Un portavoce di British Athletics ha promesso di rivedere la partecipazione di Lasitskene se la situazione fosse cambiata.

Mariya Lasitskene è stata eletta atleta europea dell’anno ad ottobre dopo una stagione che ha visto vincere le sue medaglie d’oro ai campionati europei indoor e ai campionati mondiali IAAF.

È, tuttavia, un altro duro colpo per Lasitskene, uno dei critici più espliciti di RusAF.

Lasitskene ha vinto il salto in alto agli European Indoor Championships di Glasgow a marzo, poi a settembre ha ottenuto il titolo ai mondiali  di Doha.

La 26enne era la favorita per vincere l’oro olimpico a Rio 2016, ma non è stata in grado di partecipare a seguito del divieto IAAF su RusAF.

Ora sta affrontando lo stesso problema in vista di Tokyo 2020 a meno che World Athletics – il nuovo nome che ha sostituito la IAAF all’inizio di questo mese – ripristini in tempo il sistema ANA.