David Rudisha vuole il terzo oro olimpico a Tokyo

ELDORET, Kenya (Reuters) – David Rudisha, due volte campione olimpico degli 800 metri e detentore del record del mondo che è fuori gioco da 2 anni a causa di un infortunio, vuole la tripletta per il titolo ai Giochi di Tokyo del prossimo anno.

Un infortunio alla gamba ha impedito a Rudisha, 30 anni, di correre in modo competitivo nel 2018 e nel 2019. Ora però, è pronto per iniziare l’allenamento e ha messo la difesa della sua corona olimpica in cima alla  lista per il 2020.

“Fin qui tutto bene. Ho iniziato, non sento niente “, ha detto a Reuters in una conferenza  in Kenya nella città nord-occidentale di Eldoret. “Quando spingerò l’acceleratore al limite, è allora che saprò se il problema è completamente andato.”

Rudisha ha aggiunto che ha bisogno di perdere peso prima di impegnarsi in un allenamento più rigoroso per determinare la sua piena forma fisica.

Conosciuto come “King David” in Kenya, Rudisha ha vinto l’oro alle Olimpiadi di Londra del 2012 e ha battuto il record mondiale. Ai Giochi di Rio del 2016, è diventato il primo uomo in 52 anni a conservare il titolo degli 800.

“Nessuno ha mai vinto tre Olimpiadi … e so che è molto difficile per qualsiasi atleta farlo”, ha detto Rudisha.

“So che non è facile, perché ci sono anche giovani che stanno arrivando, sono anche molto entusiasti, pongono sfide davvero difficili e vogliono vincere.”

MINACCIA DOPING

Rudisha vuole anche che i fan mantengano fede a uno sport offuscato dal doping. In Kenya, uno dei leader mondiali in atletica leggera, 138 atleti si sono dimostrati positivi dal 2004 ad agosto 2018, secondo un rapporto dell’Agenzia mondiale antidoping aggiornato a settembre 2018.

Martedì, il governo ha dichiarato che prevede di imporre sanzioni penali – compresi i possibili termini di reclusione – agli atleti positivi al doping e che sta lavorando a una nuova legislazione.

“Gli atleti che gareggiano là fuori, la maggior parte di loro sono atleti puliti ed è solo in pochi che cercano di abbattere l’immagine del nostro sport”, ha detto Rudisha.