Morta la leggenda degli ostacoli, la tedesca Karin Balzer
|L’atletica europea è profondamente rattristata dalla notizia della scomparsa della leggendaria ostacolista tedesca Karin Balzer, morta dopo una breve malattia all’età di 81 anni.
Balzer ha vinto una medaglia d’oro per la Germania dell’Est alle Olimpiadi del 1964 a Tokyo negli 80m. ostacoli. Dopo essere arrivata quinta a Città del Messico nel 1968, Balzer è tornata sul podio nella sua quarta e ultima apparizione olimpica quattro anni dopo, vincendo il bronzo negli 100m ostacoli a Monaco all’età di 34 anni.
Balzer rimane l’unica ostacolists femminile a vincere tre titoli europei all’aperto, vincendo l’oro negli 80 ostacoli nel 1966 prima di vincere titoli back-to-back nei 109 ostacoli nel 1969 e 1971. Balzer ha anche accumulato un record imperioso al chiuso, vincendo cinque titoli indoor europei consecutivamente tra il 1967 e il 1971, un’impresa che non è stata eguagliata neanche dalla futura detentrice del record mondiale Yordanka Donkova.
Balzer non solo eccelleva nei campionati, ma era prolifica contro il tempo. Balzer ha battuto non meno di sette record mondiali. Ha stabilito il primo record mondiale dei 100 ostacoli – 13,3 nel giugno 1969 – e successivi record di 13,0, 12,9, 12,7 e 12,6 tra il 1969 e il 1971. La sua portata era tale che Balzer stabilì anche record della Germania orientale nei 200m (23,4), 4x100m staffetta (44.6, 44.3, 43.5) e pentathlon (4619 e 4790 punti).
Balzer sposò il suo allenatore Karl-Heinz Balzer nel 1961 e hanno avuto due figli: Andreas e Falk. Andreas è tragicamente morto durante i Giochi olimpici del 1972 a causa di lesioni subite durante un incidente d’auto. Falk è nato l’anno successivo ed è stato un vero e proprio velocista, vincendo l’argento nei 110 ostacoli ai Campionati Europei del 1998. Detiene ancora il record tedesco nei 60m ostacoli con 7,41.
Morta la leggenda degli ostacoli, la tedesca Karin Balzerultima modifica: 2019-12-18T13:13:41+01:00da
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