La forma dell’atleta durante l’anno è stata valutata da un gruppo internazionale di esperti per creare classifiche basate sul merito

Per il 21 ° anno,  Athletics International  ha collaborato con  AW  per produrre una revisione statistica annuale che include le prime 10 classifiche di merito al mondo.

La giuria – composta dai  co-redattori di  Athletics International Peter Matthews e Mel Watman, con Stuart Mazdon (Regno Unito), Mirko Jalava (FIN), Alfons Juck (SVK), A Lennart Julin (SWE) e Ed Gordon (USA), oltre a Elliott Denman per la marcia – ha valutato i record dell’anno dei principali contendenti e l’ordine di classifica è stato determinato per consenso.

I criteri sono quelli tradizionali delle onorificenze vinte, i record  e la sequenza di voti.

I Campionati Mondiali sono stati, ovviamente, il focus principale per la maggior parte dei migliori atleti, ma come al solito ci sono stati molti altri eventi importanti come i campionati continentali e per le élite gli incontri Diamond League e World Challenge.

I record fatti in casa non sono stati considerati, né lo sono stati inseriti gli atleti che sono stati sospesi per due anni o più durante l’anno per reati legati al doping.

Di seguito elenchiamo i primi tre in ogni evento maschile.

100m
1 Christian Coleman (USA)
2 Noah Lyles (USA)
3 Justin Gatlin (USA)

Coleman ha dimostrato che, a parte Lyles che lo ha battuto a Shanghai, è una classe a parte e si classifica al primo posto dopo due anni al n. 2.

200m
1 Noah Lyles (USA)
2 Andre De Grasse (CAN)
3 Michael Norman (USA)

Lyles ha corso sei dei 10 tempi più veloci dell’anno e ha perso solo una delle sue sei finali nei 200 metri.

400m
1 Steven Gardiner (BAH)
2 Michael Norman (USA)
3 Fred Kerley (USA)

Gardiner ha corso con parsimonia ma è imbattuto.

800m
1 Donavan Brazier (USA)
2 Nijel Amos (BOT)
3 Amel Tuka (BIH)

Dopo che Amos si è infortunato, Brazier è stato il n. 1

1500m
1 Timothy Cheruiyot (KEN)
2 Jakob Ingebrigtsen (NOR)
3 Ronald Musagala (UGA)

Cheruiyot ha avuto una stagione quasi perfetta con quattro vittorie nella Diamond League e il titolo mondiale.

5000m
1 Selemon Barega (ETH)
2 Telahun Haile (ETH)
3 Yomif Kejelcha (ETH)

Barega non ha avuto vittorie, ma dopo quattro secondi e tutte e cinque le sue gare sotto 13:05, mantiene la sua posizione più alta.

10.000 m
1 Joshua Cheptegei (UGA)
2 Yomif Kejelcha (ETH)
3 Rhonex Kipruto (KEN)

Cheptegei ha disputato una sola gara, ma è stata una vittoria convincente ai Mondiali nel periodo più veloce dell’anno.

Maratona
1 Eliud Kipchoge (KEN)
2 Kenenisa Bekele (ETH)
3 Lelisa Desisa (ETH)

Sebbene ognuno avesse una sola maratona, Kipchoge e Bekele sono dtati  magnifici nel vincere due delle principali gare.

3000m siepi
1 Soufiane El Bakkali (MAR)
2 Getnet Wale (ETH)
3 Lemecha Girma (ETH)

El Bakkali prende il primo posto nella coppia etiope adolescente.

110m ostacoli
1 Grant Holloway (USA)
2 Orlando Ortega (ESP)
3 Daniel Roberts (USA)

La posizione più alta è stata una decisione divisa tra Holloway e Ortega. Il primo ha vinto il titolo mondiale e ha avuto tempi molto migliori di Ortega.

400 m ostacoli
1 Karsten Warholm (NOR)
2 Rai Benjamin (USA)
3 Abderrahman Samba (QAT)

Warholm ha avuto una superba stagione imbattuta di sette finali con tre record europei e torna alla classifica più alta che ha avuto nel 2017.

Salto in alto
1 Mikhail Akimenko (RU
2 Mutaz Essa Barshim (QAT)
3 Ilya Ivanyuk (RUS)

Probabilmente l’evento più difficile in cui scegliere il numero 1 e ci sono stati voti per ciascuno dei primi tre.

Salto con l’asta
1 Sam Kendricks (USA)
2 Armand Duplantis (SWE)
3 Piotr Lisek (POL)

I primi tre atleti hanno superato tutti i 6.00m o più due volte e sono stati ben distanti dagli altri.

Salto in lungo
1 Juan Miguel Echevarría (CUB)
2 Tajay Gayle (JAM)
3 Luvo Manyonga (RSA)

Echevarría ha ottenuto sette vittorie su nove eventi.

Salto triplo
1 Christian Taylor (USA)
2 Will Claye (USA)
3 Pedro Pablo Pichardo (POR)

Taylor è in cima per la settima volta con nove vittorie e tre secondi posti.

Peso
1 Ryan Crouser (USA)
2 Tom Walsh (NZL)
3 Joe Kovacs (USA)

Gli standard sono stati i più alti di sempre per questo evento con un fantastico mondiale.

Disco
1 Daniel Ståhl (SWE)
2 Fedric Dacres (JAM)
3 Lukas Weisshaidinger (AUT)

Ståhl ha avuto 13 delle 17 migliori performance al mondo.

Martello
1 Pawel Fajdek (POL)
2 Wojciech Nowicki (POL)
3 Bence Halász (HUN)

Nowicki ha fatto il miglior lancio dell’anno, ma Fajdek ha avuto le sei migliori performance successive e ha vinto il suo quarto titolo mondiale in grande stile.

Giavellotto
1 Magnus Kirt (EST)
2 Johannes Vetter (GER)
3 Andreas Hofmann (GER)

Kirt si prende la prima piazza, così come Vetter la seconda.

Decathlon
1 Niklas Kaul (GER)
2 Damian Warner (CAN)
3 Maicel Uibo (EST)

Il chiaro successo di Kaul Worlds ha superato il punteggio molto più alto di Warner a Götzis.

Marcia 20 km 
1 Toshikazu Yamanishi (JPN)
2 Perseus Karlström (SWE)
3 Vasiliy Mizinov (RUS)

Yamanishi è stato ovviamente il primo, vincendo non solo i Mondi ma anche il titolo asiatico nel miglior tempo dell’anno.

Marcia 50 km 
1 Yusuke Suzuki (JPN)
2 Masatora Kawano (JPN)
3 Satoshi Maruo (JPN)

Suzuki è stato un doppio vincitore e Kawano ha avuto due sub-3: 40.