Doping: squalificato marciatore per quattro anni, dopo un test positivo per gli steroidi

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Lebogang Shange, medaglia d’oro della marcia ai giochi africani,  è risultato  positivo per uno steroide anabolizzante vietato, lo ha annunciato l’Unità di integrità dell’atletica leggera (AIU).

Il sudafricano, ha fallito un test per il trenbolone, un farmaco veterinario ampiamente utilizzato per promuovere la crescita muscolare dei bovini.

Il 29enne è stato recentemente nominato nella squadra di preparazione dell’Athletics South Africa per i Giochi Olimpici del 2020 a Tokyo. Ai Campionati del mondo 2017 dell’International Association of Athletics (IAAF) a Londra, Shange ha stabilito il record nazionale di 1 ora e 19 minuti e 18 minuti nei 20 km quando è arrivato quarto ai mondialimdi Londra 2017, a soli 14 secondi fuori dalle medaglie.

Il test positivo di Shange arriva solo pochi mesi dopo che anche il velocista sudafricano Carina Horn è stato sospeso per doping poco prima dei Campionati Mondiali IAAF 2019 a Doha.

Oltre a vincere il titolo di African Games, Shange aveva anche vinto la medaglia d’oro ai Campionati Africani 2014 a Marrakech.

Il trenbolone faceva parte del famigerato cocktail “Duchessa” sviluppato da Grigory Rodchenkov e che ha aiutato gli atleti russi a competere ai Giochi Olimpici Invernali di Sochi 2014 per evitare il rilevamento durante i test.

 

 

Doping: squalificato marciatore per quattro anni, dopo un test positivo per gli steroidiultima modifica: 2019-12-30T19:26:10+01:00da atleticanotizie
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