Alla faccia delle Vaporfly: etiope con scarpe prese in prestito, corre in 2:08 e vince la maratona di Mumbai
|Non si parla d’altro in questi giorni. Le famigerate scarpe Vaporfly che secondo i più sarebbero il sacro Graal della corsa di lunga distanza e dovrebbero essere vietate perché favoriscono le prestazioni di chi le indossa. Ma quello che conta è il motore e non le gomme, come disse Eliud Kipchoge parlando proprio di quelle calzature.
A tal proposito, quello che è successo nella gara maschile della maratona di Mumbai dimostra che tutto è relativo nello sport, non ci sono regole certe. La corsa a distanza incarna il potere dei propri sogni e la consapevolezza delle proprie capacità di realizzare quei sogni. A differenza di altri sport agonistici, è un’esperienza intensamente personale.
Derara Hurisa con scarpe prese in prestito, ha rubato lo spettacolo con uno scatto incredibile per vincere la gara.
Le sue scarpe sono state prese in prestito da Abraham Girma, un compagno corridore d’élite. “Ho perso le mie scarpe normali in volo”, ha detto il campione con una tranquillità incredibile. Hurisa ha corso in due ore, otto minuti, nove secondi – sotto il record dells corsa 2:08:35 (Gideon Kipketer , 2016).
Hurisa ha guadagnato il primo premio di $ 45.000, più un bonus di $ 15.000 per la cronaca. Ha anche trascinato Ayele (2:08:20) e Testome (2:08:26) sotto il segno del corso.
Alla faccia delle Vaporfly: etiope con scarpe prese in prestito, corre in 2:08 e vince la maratona di Mumbaiultima modifica: 2020-01-21T17:40:10+01:00da
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3 Comments
Senza le gambe le scarpe fanno poco..
Ma quali scarpe! Ci vuole allenamento e fatica
Comunque le scarpe prese in prestito erano proprio le vaporfly,bastava che chi ha tradotto questo articolo facesse una breve ricerca delle fonti.